Costa Rica 12 - Zona nord-occidentale

Cordillera Guanacaste - Miravalles

In questa zona c'è una quantità ineguagliata di parchi nazionali e zone selvagge ricche di sorgenti termali e cascate, foreste nebulari in cui vivono i queztal e una savana sterminata. La Cordillera de Guanacaste insieme a quella de Tilaràn formano una fila spettacolare di vulcani la cui star incontrastata è il Volcan Arenal che erutta quasi ogni notte. La Peninsula Santa Elena ospita una delle rare zone di foresta tropicale secca.

Monteverde e Santa Elena

Un sottile corridoio civilizzato unisce il paesino tico di Santa Elena all'insediamento quacchero di Monteverde, ed è una delle mete turistiche più popolari del Costa Rica. Non è una zona di facile accesso ma questo la protegge dall'ondata dei turisti che metterebbe in pericolo il suo fragile equilibrio naturale. Santa Elena è una vivace cittadina con numerosi alberghi e ristoranti nei cui pressi si trova la Reserva Santa Elena e, a 6 km di strada dissestata, la riserva di Monteverde. La foresta nebulare è a cavallo fra due continenti, quindi esistono due ecosistemi ciascuno popolato da diverse specie animali (difficili da avvistare).

Farfalle del Costa Rica

Da visitare il Jardin de las Mariposas con visita guidata in spagnolo, inglese o tedesco, da un naturalista; il Lago delle rane, che conta circa 30 specie fra salamandre, rane e rospi sempre con visite guidate in tre lingue; il Serpentario; il Mundo de los Insectos che, oltre alle farfalle, ospita  una collezione delle creature più ripugnanti della foresta nebulare, sempre con visite guidate in 3 lingue; e infine il Giardino delle Orchidee con 400 tipi di orchidee, con visite guidate in 3 lingue, se non è troppo affollato.

Al Cafè Monteverde si gustano alcuni dei migliori caffè al mondo, si effettuano visite guidate per vedere la coltivazione del caffè e la trasformazione delle bacche in chicchi.

I quaccheri di Monteverde sono arrivati qui dall'Alabama nel 1949, quando quattro quaccheri pacifisti si rifiutarono di rispondere alla chiamata alle armi dell'esercito Usa. Usciti di prigione assieme ad altri quaccheri cercarono un posto per insediarsi e vivere in pace. Dopo vari tentativi in più Stati scelsero il Costa Rica che, con le sue politiche pacifiste e la mancanza di esercito, si adattava alla loro filosofia di vita. Scelsero Monteverde per il clima temperato, il terreno fertile e il basso costo dei terreni. All'inizio erano 44 persone (1951) che si dedicavano all'allevamento delle mucche da latte e alla produzione di formaggio. Oggi il moderno caseificio vende in tutto il Costa Rica ed è visitabile. Molti degli abitanti parlano inglese.

Canopy Tours

I canopy tours sono escursioni sulla foresta tramite una sorta di teleferica, oggi esistono più di 80 operatori che sfruttano questa idea, in tutto il territorio nazionale, anche in questa zona.

Uno splendido angolo da vedere è quello della cascata di San Luis accessibile con 6 ore di camminata, con un taxi dell'Ecolodge San Luis oppure con un fuoristrada o a cavallo.

Arco Iris Ecolodge - Santa Elena (www.arcoirislodge.com)

Gruppetto di graziosi bungalow a prezzi medi su una collina sopra Santa Elena. Esistono bungalow più economici (letti a castello e doccia con acqua calda) e più costosi (spaziosi e carini).

Hotel Heliconia - Monteverde (www.hotelheliconia.com)

Bel lodge in legno con bungalow disseminati lungo la collina dai prezzi elevati. Le camere offrono belle vedute, quelle junior suite sono lussuose con grandi bagni e finestre in vetro istoriato. Si organizzano escursioni, i proprietari gestiscono anche una piccola stazione termale con vasche idromassaggio e molti trattamenti di bellezza aperti anche al pubblico. Il ristorante Mediterraneo serve specialità italiane e pesce.

Gli alberghi costosi vantano buoni (e cari) ristoranti, molti aperti al pubblico. A Santa Elena ci sono molti ristorantini alla buona con specialità tipiche, hamburger, spuntini, pesce, carne, pizza, cucina italiana, vegetariani.

Reserva de Monteverde

Piccola riserva quella di Monteverde, ma con preziosi tesori che attirano circa 200.000 visitatori all'anno. Quella di Santa Elena è visitata solo da 20.000 turisti, quindi è più tranquilla. Questa foresta nebulare è uno dei primi progetti di tutela ambientale gestiti dalla comunità locale. La riserva si trova a 6 km da Santa Elena, ci vivono scimmie ragno, queztal e bradipi.