Pittore inglese (1734-1797) che si è dedicato prevalentemente alla ritrattistica e alle scene in genere, spesso a luce di candela e sempre riprese dal vero. Rappresentò esperimenti scientifici e soggetti della "rivoluzione industriale", di cui fu sostenitore. Dopo il 1770 illustrò paesaggi e vedute, durante un suo soggiorno in Italia preferì gli effetti di luce arricchendo le sue impressioni.
Devo dire che e' molto bravo :o) Conosce alla perfezione i giochi d'ombra e come i colori vengano falsati dai riverberi di luce :o) Vedere le sue opere (nel video) e' come sfogliare un album di foto, tanta e' la perfezione ... pero' dopo i primi 3 minuti viene un po' di scoramento ... che tristezza tutto quel buio ... pare Caravaggio :o(
RispondiElimina@ ZeN: Ahahaha! Caravaggio è uno dei miei pittori preferiti... :o)))
RispondiEliminaSe vede mi piacciono i dannati, viste le vicende del Merisi... ;o)
Mi piace veder spuntare persone dal buio, c'è tutta una ricerca della luce. Ma hai ragione, troppo buio non fa allegria. :o)
le sue opere sono talmente perfette da sembrare fotografie.la luce fa la differenza nei suoi quadri, può rendere un'opera intima o dolorosa sempre con lo stesso colore.
RispondiElimina@ Laraz: Esatto. Hai colto perfettamente le caratteristiche di Wright. :o)
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