venerdì 20 aprile 2012

Ma che tocca fare ...

Foto: photobucket.com


Oggi come oggi molte donne sono laureate, trovare un partner di pari grado è un pò difficile perchè i laureati maschi sono di meno. Questo, per gli uomini, è un problema, molto spesso. Li mette i crisi, specie se lei guadagna più di lui. Non si sentono sufficientemente mascolini, dominanti, il testosterone cala rovinosamente, fino ad arrivare a non essere più disponibili sessualmente. Alcuni uomini, se non comandano in qualche modo, perdono l'identità.
Per lo più sono persone frustrate, con problemi di autostima. Si sentono sminuiti e considerano le proprie compagne minacciose per il proprio equilibrio. 
Il rovescio della medaglia è che alcune donne pensano che dovrebbero essere i compagni a guadagnare di più e ad avere il peso delle responsabilità. 
Arriviamo al punto di nascondere la nostra professione pur di conoscere un maschietto disponibile a metter su casa. C'è chi racconta di essere una casalinga o di svolgere un mestiere umile e malpagato, oppure di mentire sul titolo di studio. L'unico modo per non apparire meno femminile e arrogante.
Le donne hanno iniziato a valutare la disponibilità degli uomini ad occuparsi delle faccende domestiche e ad accettare la loro carriera lavorativa. 
Saranno quattro, in tutto il globo.
L'uomo, dall'alba dei tempi, ha sempre considerato la donna come accessorio per perpetuare la propria genìa e condurre la casa. Sono pochissimi gli anni in cui le donne si sono rese conto del loro valore sociale, figuriamoci quanto ci metteranno loro! Consideriamo che perderebbero parte delle loro leadership, chi glielo fa fare?
Eppure un pò di terra frana sotto i loro piedi. E' come sparecchiare tirando la tovaglia e sperare che tutto il vasellame rimanga al proprio posto: ci vuole molta abilità e fortuna. E qualcosa si rompe sempre...
Mentre andiamo avanti con molta fatica, le vecchie idee si mescolano con le nuove. Si accettano compromessi. Ma poche (spero) si vendono l'anima.
 

2 commenti:

  1. Il mondo e' bello perche' vario! Difatti parecchi/e sono contenti di avere un partner che guadagna piu' di loro perche' si avvicina molto al tanto usato stereotipo 'mi sposo con una/uno con i soldi e faccio la bella vita'. Altri invece, come dici tu, usano l'arma :'So' io che ve' do' da magna' ... quindi so' 'r padrone!' Non sapevo inceve di donne che nascondono il loro status lavorativo al compagno. Mi chiedo ... ma le coppie normali esistono ancora? :o(

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  2. @ ZeN: Certo che esistono! Dovremmo definire cos'è "normale", però. Quelle cosiddette "normali" vivono abbastanza serenamente le differenze, accettano i compromessi e apprezzano e stimano il partner. Con tutti i difetti e i pregi che si porta dietro... ;o)
    Alcuni uomini cercano col lanternino una compagna abbiente per poter migliorare il loro status, ma non tutti, col tempo, lo digeriscono. Col tempo si accorgono che il loro ruolo è diverso, nella coppia, e che non possono essere sempre determinanti nel menage familiare proprio perchè non hanno l'arma del ricatto pecuniario... ;o)
    Allora s'ammosciano...
    Altri ci sguazzano proprio.
    Sì, ci sono donne arrivate ad alti livelli che hanno difficoltà a rapportarsi con gli uomini perchè considerate "pericolose" per il ruolo che rivestono, che potrebbe essere usato anche in famiglia relegando quello dominante maschile in secondo piano. Questo può costringere alcune a nascondere chi veramente sono... :o/
    P.S.: Tanto poi viene fuoriiii!!! Ahahaha!

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