lunedì 9 aprile 2012

La taiga




Foresta boreale che si estende dal nord dell'Asia fino alla Scandinavia e il Canada. Dominata da conifere, confina a nord con la tundra artica e a sud con praterie e steppe. Il suo clima ha inverni freddi e lunghi ed estati brevi e secche.
Il suo terreno è coperto dagli aghi caduti dalle conifere, quindi ricco di humus, sovente con acquitrini e paludi. 
Predominano pini, abeti, larici, betulle e ontani. Nel sottobosco vi sono ericacee e licheni. 
Fra gli animali che la popolano vi sono il bisonte europeo (Polonia), renne, wapiti, volpi, alci, cervi, martore, zibellini e vari mustelidi. Molti i roditori e gli uccelli, fra cui il gallo cedrone, le ghiandaie, le crociere e i picchi.
 
 

2 commenti:

  1. Non sapevo che si chiamasse cosi'! ;o)
    Di solito alla parola 'foresta' d'istinto si associa l'idea di 'equatoriale' piuttosto che 'boreale' .... forse per via che se ne parla di piu' ... ma sicuramente non perche' la seconda sia meno estesa o inferiore di importanza. In ogni caso la vita dev'essere dura in entrambi i luoghi ... una troppo torrida e con penuria d'acqua, l'altra troppo fredda e nevosa. In compenso alberi e animali si adattano benissimo in ogni dove! .... lasciamoli in pace :o) grazie!

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  2. @ ZeN: Putroppo è raro che gli animali vengano lasciati in pace. E' non è solo perchè le persone hanno fame... :o(
    Emblematici i Gorilla di Montagna dei monti Virunga, tanto protetti da Diane Fossey, che ci ha lasciato la vita per contrastare i bracconieri (ma anche i turisti). La penso come lei. Se davvero amiamo gli animali dobbiamo garantire il loro habitat (ne hanno diritto) e la loro pace. ;o)

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