venerdì 9 marzo 2012

Il futuro nel piatto

Foto: dissapore.com


Pensato per risparmiare tempo, si spruzza direttamente nella padella, si chiama Eggy, è prodotta in Italia ed è una bomboletta che contiene sei uova sbattute. 
Non scade, sta fuori dal frigo e dura anche sei mesi.

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Per risolvere il problema della domanda di carne, che nei prossimi 40 anni raddoppierà, a ottobre arriverà l'hamburger di staminali di manzo.
Creato all'Università di Maastricht, la prima porzione sarà servita in un noto ristorante inglese al costo di 250mila euro.

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Fra 40 anni la popolazione mondiale aumenterà di 2miliardi. Non ci sarà spazio per coltivare cibo per tutti. 
Viene in soccorso il mare: un ettaro coltivato ad alghe produce 22mila litri di olio vegetale contro i 1500 di uno di mais. Le alghe saranno la verdura del futuro e anche il condimento. Sono ricche di grassi e zuccheri.

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L'associazione vegana Peta ha indetto un bando per produrre in laboratorio carne di pollo in vitro con sapore e consistenza uguali alla carne vera. La produzione deve essere sufficiente per la vendita in dieci Paesi. Trenta laboratori in tutto il mondo si competeranno il milione di dollari messi in palio.

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La Ue ha stanziato 3milioni di euro per i Paesi membri che incoraggeranno il consumo di cavallette e vermi. Gli insetti, ricchi di proteine e facili da allevare, sono la base di 1400 piatti in tutto il mondo, solo in Europa sono evitati.
Gli insetti sono già presenti nel cibo giornaliero durante le lavorazioni, in Italia la legge non lo vieta. Negli Stati Uniti è accettata una percentuale di 50 frammenti ogni 50 grammi di cibo.

Bleah!
 

2 commenti:

  1. - potrebbe essere una valida soluzione per chi ha poco consumo di uova :o) .... pero' al momento del consumo non bisogna farsi venire voglia di cotture 'bollite' o al 'tegamino' :o(
    - chissa' mai cosa mangeranno le generazioni future! Leggo qua di carni 'non derivanti da pascoli o da allevamenti', di alghe, di boboje al sugo :o( Viene da scherzarci su' ma se non accadranno disastri naturali o provocati dall'uomo stesso, il problema del cibo, come poi quello dell'acqua, saranno da affrontare. Daltronde anche noi mangiamo delle cose che l'uomo privitivo non avrebbe mai immaginato .... vabbe' dai consolamose cosi' :o((((

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  2. @ ZeN: Io non ci sarò, e me ne vanto. :o)))
    Sai quanto ami cucinare, adesso poi che mi posso gestire come mi pare mi diverto di più. I vermi, le uova spray, le alghe e la carne finta la lascio alle generazioni future. Poco ma genuino (per quanto possibile) è il mio motto. ;o)

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