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Il fiume Stige (in greco Styx) è la palude che circonda la città di Dite nell'Inferno di Dante.
Nella rappresentazione greca è l'elemento acqueo inteso come potenza primordiale espressa come una dea infera o come un fiume infernale.
La dea è figlia di due divinità acquatiche: Oceano e Teti.
Madre di Zelos (che rappresenta la gloria), Nike (che rappresenta la vittoria), Kratos (che rappresenta il potere) e la forza rappresentata da Bia, erano gli elementi che sorreggevano la sovranità di Zeus. Nel mito Stige e i suoi figli aiutarono Zeus a mantenere il suo trono nella guerra contro i Giganti.
Una sorgente chiamata Stige era in Arcadia e le sue acque avevano poteri malefici.
Ecco! anche gli Dei sono come gli uomini e li rappresentano all'ennesima potenza ... difatti il 'nobile' Zeus e' ricorso all'aiuto della Dea infera & prole, pur di non scendere da quella seggioletta :o(
RispondiElimina@ ZeN: Quando un culo si posa su uno scranno ci rimane sempre miracolosamente incollato. Sempre. :o/
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