(Da: ferraracentro.mercatopoli.it)
Chi desidera acquistare un materasso nuovo dovrebbe innanzitutto non lasciarsi influenzare dal marketing dei mille produttori, perchè per scegliere bene deve valutare la robustezza, la capacità di sostenere il corpo in modo corretto, la capacità di far circolare l'aria e il materiale che si trova nella parte centrale.
La maggior parte delle persone, nonostante il mercato proponga materassi alternativi, sceglie il materasso a molle perchè si trovano in molti negozi e il prezzo è concorrenziale. L'importanza, ripeto, sono i materiali usati. Non esiste un materasso migliore di un altro solo perchè è più caro o è frutto di nuove tecnologie o ricerche, ogni tipo ha i suoi pro e i suoi contro. I materassi in lattice non sono migliori di quelli a molle e il "memory foam" (schiuma di poliuterano che si modella in base alla forma del corpo) non è la scelta migliore in assoluto.
Per scegliere il proprio materasso dovremmo poterlo provare sdraiandoci sopra, è l'unico modo per sapere se è morbido o duro, troppo caldo o freddo. Se riposate a pancia in su potrebbe essere più comodo il modello duro, se dormite su un fianco, e non vi muovete troppo durante il sonno, potreste trovare comodo un materasso morbido, anche il memory, che avvolge di più. La base del letto deve dare il giusto sostegno al materasso e al corpo, non deve far affossare il materasso ma dev'essere elastica perchè non si rompa sotto il peso di carichi pesanti, deve permettere la giusta aerazione per evitare umidità e muffe, è il caso delle doghe di legno, per esempio.
L'aggettivo "ortopedico" è utilizzato in modo molto generico, indica un materasso duro. Un materasso ortopedico non è migliore o più duro di un altro. La giusta durezza dipende dalle caratteristiche personali: peso e altezza. I materassi anallergici sono imbottiti con fibre anallergiche e rivestimenti traspiranti che limitano l'accumulo di polvere, l'assenza di acari non è garantita perchè questi si possono annidare tra le lenzuola.
MANUTENZIONE
Arieggiate sempre la camera, rifate il letto solo quando è evaporata l'umidità della notte. Girate regolarmente il materasso, usate le coperture per materassi e lavatele spesso in lavatrice. Il materasso deve appoggiarsi su basi o reti di qualità, mai più piccole, altrimenti si rovina in breve tempo, la rete deve essere pensata in funzione del materasso e viceversa. Non va mai pulito con elettrodomestici a vapore perchè nell'interno rimane umidità che favorisce gli acari e le muffe. In genere durano 10 anni perchè perdono consistenza e spessore, massimo 15 anni. Ma anche prima, se la persona è molto pesante o suda molto.
Prezzi indicativi dei materassi a molle singoli: da 120 a 320
martedì 15 novembre 2011
Notti serene
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Io adoro le cucce e rimpiango i miei vecchi materassi di lana che facevano la buchetta . Caldi d'inverno e freschi d'estate .... che meraviglia! ..... dimenticavo .... e mai un mal di schiena!!! si si si!
RispondiEliminaIo adoro le cucce e rimpiango i miei vecchi materassi di lana che facevano la buchetta . Caldi d'inverno e freschi d'estate .... che meraviglia! ..... dimenticavo .... e mai un mal di schiena!!! si si si!
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: I vecchi materassi potevano essere anche estivi e invernali, da una parte lana e dall'altra crine o roba simile... li aveva mia nonna e poi mia madre. Si "rigeneravano" dai materassai che li "ricardavano" e aggiungevano il materiale perduto. Erano "eterni". E siccome non si trovano più da 50 anni, dobbiamo giocarci quelli moderni. Un materasso potrebbe costare una tombola. Per questo è necessario sapere come divincolarsi fra le varie offerte, senza lasciarsi fuorviare dal marchio e dalle reclame.
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: I vecchi materassi potevano essere anche estivi e invernali, da una parte lana e dall'altra crine o roba simile... li aveva mia nonna e poi mia madre. Si "rigeneravano" dai materassai che li "ricardavano" e aggiungevano il materiale perduto. Erano "eterni". E siccome non si trovano più da 50 anni, dobbiamo giocarci quelli moderni. Un materasso potrebbe costare una tombola. Per questo è necessario sapere come divincolarsi fra le varie offerte, senza lasciarsi fuorviare dal marchio e dalle reclame.
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