giovedì 16 settembre 2010

I talebani e l'oppio


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Sembra ovvio distruggere l'oppio, che arricchisce i talebani, ma non è così. E' vero il contrario: la ragione sta nell'elasticità dei consumo di eroina al prezzo, e nella legge della domanda e dell'offerta. Meccanismi di mercato, dunque.
Il consumo di eroina, rigido per la dipendenza di chi ne fa uso, è poco sensibile al costo della materia prima, dato che il prezzo finale è costituito quasi tutto dai margini dei distributori. Il governo filo-occidentale ha promosso una politica volta a sradicare la coltivazione del papaveri, ma proprio il successo di questa iniziativa ha aumentato il potere di monopolio dei talebani nelle zone che controllano. Il risultato è che piccole riduzioni di quantità esportate sono compensate da un notevole aumento di prezzo. E non solo: sono state le sovvenzioni del governo a indurre i contadini a impiantare altre coltivazioni. E i signori della guerra esigono dai contadini il pizzo sulle sovvenzioni. Così i soldi dei governi sostituiscono quelli dei mercanti d'oppio.



 

4 commenti:

  1. Ecco .....fatta la legge...trovato l'inganno (ehm come sempre)

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  2. Ecco .....fatta la legge...trovato l'inganno (ehm come sempre)

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  3. @ ZENITeNADIR: L'unico modo per sradicare veramente i "cancri" nei Paesi, è quello di cambiare da dentro. Con l'istruzione, la volontà, l'amore per la propria Terra. Non c'è guerra che possa davvero cambiare le cose, se non sono volute da tutta la popolazione e da chi la governa. 

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  4. @ ZENITeNADIR: L'unico modo per sradicare veramente i "cancri" nei Paesi, è quello di cambiare da dentro. Con l'istruzione, la volontà, l'amore per la propria Terra. Non c'è guerra che possa davvero cambiare le cose, se non sono volute da tutta la popolazione e da chi la governa. 

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