mercoledì 12 dicembre 2007

Le fidelity card

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Sono quelle cartine che, dopo aver risposto ad un circostanziato questionario, vi danno i vari negozi e supermercati. A loro servono per fidelizzare il cliente, a noi, per raccogliere punti e acquisire regali e risparmiare su alcuni prodotti riservati esclusivamente ai possessori della carta. io ho iniziato a raccoglierle fin dal lontano 1983. Andavo sempre alla Coop, mi sembrava utile possedere la relativa carta. All'epoca si pagavano, poco, ma avevano un costo. Poi, spostatami in provincia di Siena, ho scoperto che le Coop di lì erano diverse: altra carta. Poi ho frequentato pure la Conad: altra carta. Raccolgo i punti, prenoto il "regalo": 2 copertine imbottite per i miei cagnolini, blu con tante impronte di zampette canine. Inizia la lotta, ne arriva una. Come, ne avevo prenotate due! Sono finite, riprovi la prossima settimana. Io ci ho riprovato, dovevo partire, trasferirmi a Grosseto...lo faccio presente. No, non posso ritirare la copertina a Grosseto, devo tornare a Siena. Ho una sola copertina, 160 Km mi sembrano troppi, per una copertina. Arrivo a Grosseto, frequento la Sidis: carta. C'è un piccolo problema per il ritiro del regalo: la responsabile non è sempre presente, durante l'apertura del supermercato, devo esserci quando c'è lei. Vabbè. Il responsabile del super si offre per prendermi la prenotazione del regalo ma non trova il blocco delle prenotazioni, se lo segna su un foglietto volante. Aspetto, passa il tempo indicato per il ritiro, chiedo il mio "regalo", non c'è la prenotazione. trasalgo. Mi volto, esco dal super. Non sono più tornata.
Non voglio "fidelity card", non voglio ammuffire ad attendere "la responsabile" che non c'è mai. Non voglio fare la fila per prenotare e ritirare l'"omaggio". Rompermi i pallini per estrarre ogni volta quella benedetta carta. Fra l'altro mi sono presa la briga di calcolare personalmente, scontrino per scontrino, i punti accumulati ed il conto non è mai tornato (a sfavore mio, difatti) e ad una mia pacata protesta, mi è stato detto che sarebbero stati conteggiati per bene alla fine. Mai successo.
Sono arrivata alla decisione di sbarazzarmi delle loro cartine e di acquistare quello che mi posso permettere. I regali me li faccio da sola.
Essere libera è anche questo.

10 commenti:

  1. Mi ricordo quelle copertine carinissime.....ma sono + recenti dell'83,mi sembra.....
    Io preferisco utilizzare i punti x sconto sulla spesa,visti i tempi....

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  2. premesso che faccio la commessa/cassiera in un supermercato, io mi rifiuto da sempre di prendere i "regali", a meno che siano totalmente gratuiti, nel senso che non bisogna dare un contributo extra! La maggior parte delle volte si tratta di prodotti che trovi in vendita da altre parti a poco più (o poco meno!) del suddetto contributo, ma nonostante questo la gente gli corre dietro, come a specchietti per le allodole! Lo stesso dicasi dei "regali" aggiungendo i famosi 0.99 cents dopo che ti sei dovuto fare minimo 15 euro di spesa...per un bicchiere o una posata di plastica...! Forse poichè la ditta non è mia, io mi permetto sempre di consigliare alle persone o il buono spesa omaggio o di donare i punti al Cesvi, che speriamo gli vadano davvero! Mi aggiungo quindi alla tua protesta, oltretutto che la "fidelity card per dipendenti" mi dà diritto allo sconto del 5% sulla spesa solo una volta alla settimana e per un range di spesa tra i 45 e i 150 euro...se stai sotto o sfori ti attacchi...e tante grazie!!!
    Buona notte!
    Taenia

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  3. @ Utente anonimo: Le copertine erano "regalate" dalla Conad nel 2004. Nell'83 ho iniziato la "raccolta" delle fidelity.
    L'unica facilitazione, in effetti, è quella su sconto-merce. Per vent'anni e oltre ne ho usufruito. Mi sembra pure giusto che, se c'è un "regalo" che io ho pagato (perchè questo è), possa ritirarlo e ordinarlo nelle ore di apertura del super. Mi pare pure giusto che la conta dei punti sia corretta. Nessuno si prende la briga di controllare, ma ne fregano parecchi (almeno a me). Tutto quello che non è chiaro e limpido mi fa pensare ad un comportamento scorretto. Ti dirò, non vedo un'impennata di spesa da quando non le uso...

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  4. @ Tegeget: Per non dare un contributo extra, bisognerebbe spendere tantissimo. Noi siamo in due, quindi la mia spesa settimanale è di circa 80/90 euro. Capisci bene che, al massimo, a fine anno, posso prendere ben poco! Quindi devo sempre dare un contributo.
    Le fidelity possono pure andare bene per famiglie numerose, se non si attaccano ai regali e, per prenderli, non spendono di più di quanto gli necessiti, altrimenti diventa una dipendenza.
    La cassiera del mio "nuovo" super (vado sempre da lei, se c'è), quando ha capito che non volevo la fidelity, mi sorride e capisce. Difatti mi dice sempre "lei niente carta, vero?" E io, felice "no, niente cartina!". :o)
    Mi pare di essere una rivoluzionaria dei costumi...
    Bisogna sempre usare il discernimento nelle cose e non farsi trascinare dove non vogliamo. Penso anch'io che i regali, dovendoli poi pagare, non convengano. Per un tostapane volevano più di 10 euro "sopra", per darmelo. Quando li trovi benissimo nei negozi a questa cifra.
    Buongiorno Taenia! :o)

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  5. odio queste raccolte. quando mi chiedono alla cassa : signora ha la nostra carta? io risp : non ho bisogno di piatti e di altra roba, ne ho già io da vendere. odio queste raccolte da casalinghe frustrate che devono raccogliere punti solo per padelle e phon, che tra l'altro devi pagarne un piccolo contributo.
    anch'io quando ho bisogno qualcosa sono IO a scegliere cosa e quando comprarlo. non devo essere obbligata a fare un tubazzo di niente. tutti pensano di guadagnarci qualcosa invece fai solo quello che il mercato ti impone di comprare, ed in più la tua privacy va a farsi fottere con le padelle....
    ciao tamaz, un besoz
    laraz

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  6. @ SoleVittoria: Le casalinghe tipiche, sono molto attirate dalla scritta SCONTO, fa loro l'effetto di un pendolino ipnotizzante... :o(
    Ne sono stata "schiava" per anni, pensando di guadagnare qualcosa (almeno sui prodotti in offerta), invece mi sono accorta che il gioco non vale la candela, che non spendo di più, che vivo più serena e libera da tutti gli "obblighi" che sono imposti ai possessori di fidelity. Acquisto quello che mi pare e le padelle me le compero al mercato (che costano la metà)!
    Ciao Laraz, un abrazoz.
    Tamaz

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  7. si queste noiosissime raccolte. Danno proprio vastidio, meglio se abassassero i prezzi.
    Bisogna liberarsi di questa sciavitu.
    Un bacio e "buona spesa"

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  8. @ Zingara: Sono d'accordo con te. Sono una vera schiavitù. Tutti gli "omaggi" influiscono sui prezzi. Siamo sempre noi che li paghiamo. Meglio abbassare i prezzi, decisamente meglio.
    Un abbraccio!
    (La spesa la faccio di lunedì!) ;o)

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  9. nn è vero ke servono x "fidelizzare" il cliente... servono x le informazioni sul possessore, parola di uno ke le fa, e in grande!

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  10. @ Cyrano: Lo so benissimo che servono per avere informazioni, ma per avere informazioni, bisogna pure allettare con qualcosa...è qui la questione!

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