La National Farmers' Bank of Owatonna (1908, stile prairie school, diffuso nel Middwest degli Usa) è uno storico edificio bancario progettato da Louis Sullivan, il primo dei progetti bancari "a scatola di gioielli" di Sullivan. Rivestito di mattoni rossi con fasce di terracotta verde e due ali al primo piano, all'interno si trovano due vetrate, un murale e 4 immensi lampadari in ghisa. L'edificio comprendeva una sala di scambio per gli agricoltori, una sala di consultazione per le donne, una sala conferenze e l'ufficio del presidente. Tutte le stanze erano riccamente decorate con mobili personalizzati, con la ristrutturazione del 1940 molti elementi architettonici interni furono distrutti e con quelli del 1958 e del 1976-81 fu riportata al suo antico splendore, oggi ospita una filiale della Banca Wells Fargo.


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Tanto per riderci su', quando ho visto questo edificio, ho pensato : stavano facendo le prime prove per costruire i piruli ... difatti questo cubotto sembra un piano terra che sta attendendo la posa dei piani superiori!' A parte la prima impressione, ammetto che la Farmers' Bank mi piace, soprattutto per un paio di motivi. In primis perche' e' in uno stile veramente Americano, quindi non un brutto scopiazzamento di altro, in secundis perche' nonostante la forma cubica, venne edificato e decorato seguendo una logica poco kitsch rispetto al loro classico modo di fare. Mi e' piaciuta la spiegazione che viene data nel video riguardo la scelta di questa 'forma' da parte di Sullivan. L'architetto sapeva che doveva essere un edificio importante ma frequentato da agricoltori e, per non metterli in soggezione dentro una struttura simil greco-romana, opto' per una costruzione di un certo livello ma dalle linee a loro conosciute (non lo dicono ma io ho pensato a magazzini e stalle). Essendo notoriamente un'amante del basso, liscio, geometrico e dei mattoncini, gli esterni della Farmers' Bank mi sono piaciutissimi e ne ho apprezzato i vari vezzi e le grandi finestrature. Certo, se avesse avuto pure i merli, sarebbe stato meglio! ... ma non si puo' avere tutto dalla vita ahahah :oD Negli interni invece, si notano alcune decorazioni e determinati accessori, come i lampadari, che seguono il gusto 'dell'esagerato' tipicamente americano. Direi quindi che e' piu' piacevole il fuori anziche' il dentro. Edifici del 1900 per loro sono storicissimi, ed e' quindi un bene che sia stato recuperato e che sia nuovamente frequentato ;o)
RispondiElimina@ ZeN: L'esterno della banca sconcerta al primo impatto, direi che non sembra affatto una banca se non leggi l'insegna. Attira proprio per questa "anomalia", potrebbe essere scambiata per un mercato coperto o addirittura un garage, invece l'architetto l'ha definita "a scatola di gioielli", un nome profetico su cosa contiene. :D
RispondiEliminaInteressante l'interno, molto affine all'Art Nouveau e l'Art Deco come decorazioni, le pareti in mattoni rossi sono lievemente intervallate da file di ceramiche verdi per dargli in minimo di decorazione. Belle, anche se pesanti, le decorazioni in metallo (ghisa?). Nel complesso più che bella questa costruzione mi pare "strana". :o)