mercoledì 15 ottobre 2025

Arpino, Frosinone

 










Arpino e l'Acropoli a destra


Acropoli:
arco a sesto acuto e mura ciclopiche


Acropoli:
Torre medievale detta di Cicerone


Porta Napoli


Basolato romano


Particolare della fontana dell'Aquila romana
foto da wikipedia.org

Arpino (6.500 abitanti) è di probabili origini volsce, è tradizionalmente ritenuta fondata dal dio Saturno o dai Pelasgi (antichi greci). Teatro di scontri tra Sanniti e Romani, fu da loro conquistata nel 305 a.C. fino a diventare una prefettura, la sua importanza crebbe e si ampliò il suo territorio. Con il generale e dittatore romano Lucio Cornelio Silla Fortunato iniziò una lenta decadenza. Qui nacque il politico e filosofo romano Marco Tullio Cicerone. Nell'Alto Medioevo le sue mura fortificate ne fecero un centro di rifugio e difesa dalle invasioni barbariche, nel 1000 fu territorio normanno poi svevo e poi del papato, fu distrutta due volte, nel 1229 da Federico II e nel 1252 da Corrado IV figlio di Federico II che la rase al suolo. Col Regno di Napoli fece parte del Ducato di Sora. L'Acropoli è un sito archeologico fra i più importanti dell'architettura megalitica del Lazio meridionale per l'estensione delle mura e per la loro vetustà. E' una delle cinte murarie meglio conservate costruite in opera poligonale in epoca preromana con un arco a sesto acuto unico sopravvissuto in tutta l'area mediterranea, è un tipico arco a mensola, una porta detta "scea", queste porte sono varchi nelle cinte murarie che si aprono di lato (quello sinistro) su una muratura sghemba, in tal modo per entrare si doveva esporre il lato destro del corpo che era sguarnito dello scudo tenuto a sinistra e l'arma a destra, pertanto gli abitanti potevano colpire il nemico dal lato non difeso, quello destro. L'Acropoli, a 627 mt sul mare, è chiamata Civita Vecchia o Civitavecchia, oggi è abitata da un centinaio di persone. Ci sono vari torrioni probabilmente del XV-XVI secolo e due chiese.


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