giovedì 25 settembre 2025

Mura Veneziane di Bergamo

 













Cannoniere


PORTE:


Porta Sant'Agostino
(1561-88)





Porta San Giacomo
(1592)


Porta Sant'Alessandro
(1561-88)





Porta San Lorenzo
(1561-88)


CITTADELLA VISCONTEA:








Iniziata nel 1331,
è uno spazio di forma quadrata racchiuso da fabbricati,
molto rimaneggiata


Rocca (1331-36)
ultimata dai Visconti che costruirono anche il complesso militare della Cittadella e le Murane (1350-75) cinte con un ampio percorso che difendevano i borghi. Erano confine daziario, abbattute nel 1901 con la soppressione del dazio


Castello di San Vigilio
(VI secolo)
foto da wikipedia.org

Le Mura Veneziane di Bergamo (1561-88, Patrimonio Unesco fra le opere di difesa veneziane fra il XVI e il XVII secolo) o Mura Venete sono un'imponente costruzione ben conservata non avendo mai subìto nessun evento bellico, la cinta è costituita da 14 baluardi, 2 piani, 32 garitte (ne è rimasta solo una), 100 aperture per bocche di fuoco, 2 polveriere, 4 porte, una miriade di sortite e passaggi militari di cui in parte si è persa la memoria. I colli dove si sviluppò Bergamo alta rivestivano fin dall'antichità una notevole importanza strategico-militare perchè crocevia fra la Pianura Padana, Friuli ed Europa centrale. Bergamo alta risulta fortificata già in epoca romana, ne rimangono poche tracce, maggiori le testimonianze delle mura medievali del X secolo che si sovrappongono a quelle romane. Nel 1428 Venezia succedette ai Visconti, ampliò il sistema difensivo della città molte volte attaccata dai Visconti che la rivolevano, dai Francesi e dagli Spagnoli. Le mura veneziane erano lunghe 6.200 mt, trasformarono Bergamo alta in una fortezza, per realizzarle vennero mobilitati moltissimi operai, architetti lagunari e bergamaschi, ma anche i soldati. Per realizzarle le demolizioni furono molte compresi luoghi di culto, questo comportò la scomunica dei Veneziani revocata in cambio di un lauto pagamento. Alla fine l'opera risultò talmente imponente da scoraggiare ogni possibile aggressione. In ambito strategico era importantissimo il Forte di San Marco, una fortezza nella fortezza che aveva un passaggio segreto sotterraneo che permetteva di raggiungere la Fortezza del Castello di San Vigilio. A fine Settecento l'intero apparato militare era in stato di abbandono, negli anni 1976-84 le mura veneziane sono state restaurate.


2 commenti:

  1. Bellissime le Mura Veneziane di Bergamo, sono tutelate Unesco e lo meritano appieno! Partendo dalla maestria veneziana che le ha cosi' magnificamente erette, la loro storia e' stata molto fortunata perche' non sono mai state assalite; ma per cio' che riguarda il loro aspetto originale e perfetto, tutto si deve all'impegno e alla cura da parte della cittadinanza. Difatti questa struttura difensiva prevedeva 4 accessi ... e 4 Porte ha ancora oggi, intatte perche' a nessuno e' mai venuto in mente di modificarle, di crearne altre o di abbattere porzioni di mura. Se a questo aggiungiamo che squadre di volontari, a ciclo continuo, le ripuliscono dalle erbacce e si occupano anche del verde adiacente ... tanto di cappello! Mura veneziane a parte, molti nostri monumenti, piu' che restaurati, andrebbero tenuti puliti ... a volte basta solo questo per farli apparire belli e per conservarli al meglio. La strategia difensiva di Bergamo alta si componeva anche di due castelli gia' presenti all'arrivo dei veneziani, la Rocca Viscontea e il Castello di San Vigilio, che si sono salvati dai grandi abbattimenti effettuati per costruire le Mura. Un altro monumento che mi e' piaciuto molto e la Cittadella Viscontea. Credo che nonostante i vari rimaneggiamenti, non abbia completamente perso il suo fascino, basta guardare com'e' ammaliante lo scorcetto porticato. Bergamo alta viene sempre definita come una chicchina ... eh si', hanno ragione!

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  2. @ ZeN: Concordo, Bergamo Alta è un gioiellino sotto tutti i punti di vista, le sue mura sono coccolate e accudite con attenzione anche da volontari, questo dà l'idea di quanto siano importanti per la città vecchia, il centro antico conserva insigni monumenti fra cui la Cittadella Viscontea iniziata nel Trecento che, appunto, nonostante i rimaneggiamenti ha conservato tutto il suo fascino. e' inutile caldeggiarne la visita, è una realtà conosciutissima già di suo. ;o)

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