El Capricho (1883-85, modernismo catalano) si trova a Comillas in Cantabria progettato da Antoni Gaudì e costruito sotto la direzione di Cristobal Cascante. La pianta dell'edificio fu concepita in modo che le attività quotidiane seguissero gli spostamenti del sole riprendendo il comportamento dei girasoli che ritornano molto spesso nei suoi elementi decorativi. Il piano terra fu adibito ad abitazione mentre il sottotetto all'uso dei domestici, il seminterrato fu adibito a cantina e deposito delle carrozze. Spiccano le colonne del portico e la torre dalle sembianze di albero. L'influenza araba e mudejar è testimoniata dalla mescolanza di materiali (pietra, mattoni, ceramica, coppi e ferro), con questa mescolanza sorse la facciata dinamica e variopinta. Negli elementi in ferro battuto prevalgono le forme naturali e le evocazioni musicali.
El Capricho e Casa Vicens, praticamente contemporanei, sono stati tra i primi lavori importanti di Gaudi'. In qualche modo mi sembrano anche somiglianti, non certamente perche' uguali, ma ci percepisco un po' le stesse strategie, come quella di usare pietra o tufo ai piani bassi e le maioliche in alto, tra l'altro intere e non ancora composte a mosaico. Immagino quindi che El Capricho potrebbe essere considerata un' opera del Gaudi' 'giovane', gia' pieno di idee e di fantasia, ma ancora mancante di esperienza e di tutti quei trucchi e segreti che si acquisiscono solo col tempo. Oltre l'estetica, un particolare che mi e' saltato all'occhio sono le travi del sottotetto la cui stabilita' e' definita con un ulteriore incrocio a X. Ecco, credo che se questa residenza l'avesse progettata qualche anno dopo, forse al loro posto avrebbe fatto degli archi catenari. De El Capricho ho apprezzato tantissimo le sue linee esterne, le forme e i colori, un po' meno tutti quei girasoli che, li' per li' sono belli, ma dopo un po' forse stancano. Molto interessante l'entrata principale la cui serieta' e solennita' e' nettamente in contrasto con la torre, quasi fiabesca, che spicca subito sopra. Vista la generale leziosita' e i tanti fiori di questa particolare residenza, avrei scommesso che fosse stata commissionata da una donna o che comunque le veniva regalata ... e invece no! era di un uomi!!!
RispondiElimina@ ZeN: Ahahahaha! Sì, come per tutti l'esperienza e la passione affina le realizzazioni e qui ci mettiamo anche le nuove tecnologie. El Capricho è un "trampolino" da cui è partito Gaudì che ha enormemente sviluppato poi soluzioni all'avanguardia sempre viaggiando in bilico fra fantasia e natura, questa villa anomala per l'epoca è un'esplosione di decorazioni e colori più che di soluzioni strutturali avveniristiche, soprattutto all'esterno, qui i colori brillanti uniti insieme non tolgono eleganza alla struttura che avrebbe potuto benissimo essere un'accozzaglia di forme e tinte, di stili e deliri. Invece la piacevolezza domina ovunque. :o)
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