sabato 1 aprile 2023

Il Bangladesh

 




foto da wikipedia.org

La Repubblica Popolare del Bangladesh (165.953.000 abitanti) è una regione etnico-linguistica dei bengalesi o del Bengala, il nome significa "Paese del Bengala" e ha per capitale Dhaka. Nel XVII secolo, sotto il regno Moghul, l'economia delle regioni del Bangladesh e del Bengala Occidentale valeva circa il 12% del PIL mondiale ed era soprannoninata il Paradiso delle Nazioni, leader della produzione mondiale. La ricchezza e lo splendore monumentale di Dacca e delle città del Bangladesh superava quella delle capitali europee inoltre il Bengala orientale rappresentava il 40% delle importazioni olandesi dall'Asia e nel XVIII secolo era una una società pre-industriale assai sviluppata.


Parlamento, 
Dhaka


Palazzo della Corte Colonial-Era, 
Chittagong


Campo d'ananas



Conquistato dagli Inglesi nel 1757, nel 1971 fu costituito lo Stato del Bangladesh ma la nuova nazione ha dovuto sopportare carestie, catastrofi naturali e povertà diffusa così come sconvolgimenti politici e colpi di stato militari.  E' tra i Paesi più densamente popolati del mondo e ha un elevato tasso di povertà, ha compiuto progressi significativi nello sviluppo dei settori dell'alfabetizzazione, della parità di scolarizzazione e nella riduzione della crescita della popolazione. I commercianti europei vi arrivarono nel tardo XV secolo e la loro influenza crebbe fino a quando la Compagnia Britannica delle Indie Orientali acquisì il controllo del Bengala. Durante la dominazione coloniale la carestia colpì molte volte.








Barca-luna


Sposa

Quando l'India venne divisa nel 1947 il Bengala venne spezzato in due lungo un confine religioso con la parte occidentale induista rimasta sotto il governo dell'India e la parte orientale musulmana congiunta al Pakistan. Seguì uno degli esodi numericamente più importanti della storia, milioni di indù migrarono dal Pakistan orientale e migliaia di musulmani di trasferirono. La conseguenza fu una crisi abitativa e alimentare nel Bengala occidentale che durò più di 30 anni. Con la guerra di liberazione del Bangladesh, aiutata dalle forze armate indiane, il Paese divenne una democrazia parlamentare, le prime elezioni avvennero nel 1973.


2 commenti:

  1. La storia del Bangladesh e' indubbiamente legata alla colonizzazione inglese e alla successiva ripartizione in diversi Stati dei territori in loro possesso. Se e' molto facile tirare una linea di confine sulla Carta e' difficilissimo poi sostenere cio' che accade a livello pratico quando nello stesso territorio vengono unite genti con etnie, usi e costumi o religioni diverse tra loro. Senza andare troppo lontano, basta vedere cosa ancora sta succedendo in Africa. Il Bangladesh ha passato guerre, carestie e regimi poco lungimiranti che lo hanno portato ad essere uno dei Paesi orientali piu' poveri e arretrati nonostante la ricchezza dei suoi territori fatta di acque dolci, di mare, di terre fertili e di un clima piuttosto favorevole. Malgrado la generale miseria, perche' e' questo di cui parliamo, e di una popolazione numericamente molto alta, e' bello vedere come un po' tutti si diano da fare per sopravvivere. Nelle loro abitudini non c'e' lo stare a manina tesa e a bocca aperta aspettando aiuti in qua e in la' perche' sono un popolo fiero e fanno il meglio che possono. Nel video e' possibile vederli all'opera la' da loro, ma anche quando lavorano all'estero non stanno mai con le mani in mano. Molto strano il Parlamento sia come costruzione che per il fatto che e' ammollo, bellissimo il tradizionale vestito da sposa e la tipica barca-luna. Per la tigre, caliamo un velo pietoso sperando che venga ulteriomente salvaguardata.

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  2. @ ZeN: Altro Stato in condizioni pietose ... loro hanno anche l'enorme problema delle catastrofi naturali e delle carestie, ricordo che fin da piccola si vedevano immagini terribili dal Bangladesh ... :o(
    Lì il Bengala non ha riportato la fortuna che aveva un tempo, la popolazione a malapena sopravvive nonostante si dia molto da fare . Fanno da contrasto i bellissimi verdissimi e lussureggianti panorami e l'imponente tigre che li abita. Spero siano riusciti a convivere senza "farsi male" vicendevolmente ma la vedo dura vista l'espansione della popolazione nei suoi territori. :o/

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