Il Danubio è lungo 2.860 km, è il secondo corso d'acqua più lungo del continente dopo il Volga e il più lungo navigabile dell'Unione Europea.
Sorge nella Foresta Nera in Germania vicino a Donaueschingen (nel Baden-Wurttemberg, con 21.000 abitanti), attraversa varie capitali dell'Europa centrale e orientale (Vienna, Bratislava, Budapest e Belgrado) e si getta nel Mar Nero con un ampio delta che è incluso nella lista del patrimonio Unesco come riserva della biosfera.
Il suo delta è il meglio conservato tra quelli degli altri fiumi europei, ogni anno il materiale alluvionale portato dal Danubio ne aumenta la larghezza di circa 40 mt ed è luogo in cui milioni di uccelli provenienti da Europa, Asia, Africa e Mar Mediterraneo vengono a deporre le loro uova.
Importante via navigabile, il Danubio è conosciuto come una delle frontiere dell'Impero romano. Scorre in 10 Paesi, soprattutto in Romania (28%), Ungheria (11%), Austria (10,3%) e Germania (7,5% del bacino idrografico).
A differenza di altri fiumi la lunghezza del Danubio è registrata a partire dalla foce invece che dalla sorgente, il punto zero è presso la città di Sulina, sul Mar Nero, in Romania, con 4500 abitanti, porto franco raggiungibile solo in barca da Tulcea.
Il Danubio e' un fiume europeo che vanta piu' di un primato ma per noi italiani, visto che neanche ci sfiora, e' piu' un richiamo storico e geografico che un qualcosa da vivere. Certo i piu' pignoli diranno che da noi c'e' qualche sorgentina di qualche affluentino che poi, dopo chilometri e chilometri, diventa Danubio, ma e' una consolazione assai magra. Guardandolo su carta appare come una sorta di autostrada blu che, partendo dalla Germania, arriva nel Mar nero facendo un percorso quasi retto ed orizzontale verso est. La lunghezza del suo corso, la portata, la navigabilita' e lo scorrere in molte terre lontane dal mare, sono tutte caratteristiche che, soprattutto in tempi antichi, ne hanno determinato e amplificato l'importanza. Oggi, seppur abbastanza inquinatello, scorre placido attraverso importanti citta' europee a cui regala panorami veramente incantevoli ma, se scorriamo velocemente il tempo all'indietro, si rimane incantati dall'apprendere quante antiche civilta' hanno beneficiato delle sue acque per sopravvivere. Non sapevo che avesse un delta cosi' importante a livello naturalistico ma sono contenta di capire che e' sottoposto ad un'attenta salvaguardia. Sulima e' un'antica citta' portuale che ha vissuto importanti momenti di gloria ma che oggi si trova in sofferenza dato che e' raggiungibile solo in barca. In questo mondo dove tutto si e' spostato su gomma, questo bel centro e' rimasto isolato al pari di molte altre cittadine montane ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Il Danubio è il fiume più grande del Nord Europa, in effetti noi (a parte gli Antichi Romani) con lui non abbiamo un granchè a che fare, ma è stato il fulcro di alcuni Paesi che confinano o sono molto vicini geograficamente all'Italia, soggetto di opere musicali, miti e leggende. La sua sorgente non si trova fra le rocce in alta quota ma, a vederla così, pare in pianura, nata dall'unione di due fiumi mica tanto grandi, niente a che vedere col Gange... :D
RispondiEliminaPercorrere il suo corso è un modo di "accomunare" popoli molto diversi che godono della sua presenza non solo panoramicamente ed essendo navigabile rimane un canale di comunicazione e trasporto. Seguiremo le città bagnate dalle sue acque, fino al delta. :o)