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I gioielli della Corona inglese raggruppano i seguenti generi: corone, scettri, globi, spade, anelli, paramenti sacri e moltissimi oggetti cerimoniali, molti di essi risalgono a epoche precedenti la Riforma protestante e quindi hanno una connotazione religiosa e sacrale cattolica.
I primissimi gioielli furono perduti in mare nel 1216, quelli del 1284 furono rubati dall'Abbazia di Westminster ma alcuni furono recuperati e dal 1303 sono custoditi nella Torre di Londra.
Oliver Cromwell, durante il suo regime repubblicano, fuse molti oggetti regali, nel 1660 molti di questi oggetti furono realizzati nuovamente.
Numerose le Corone del Tesoro, quella di Sant'Edoardo risale al 1661, ha 444 pietre preziose ed era usata per l'incoronazione dei monarchi inglesi.
La Corona Imperiale di Stato è del 1937, ha 2.868 diamanti, 273 perle, 17 zaffiri, 11 smeraldi e 5 rubini, è utilizzata alla conclusione della cerimonia d'incoronazione e durante l'annuale discorso d'apertura del Parlamento inglese.
La Corona Imperiale d'India è del XX secolo, quando Giorgio V si recò in visita a Delhi come imperatore d'India. Fu realizzata per essere utilizzata esclusivamente in territorio indiano perchè la legge inglese proibiva l'uscita dalla madrepatria dei gioielli della Corona. Non fu mai indossata.
Le regine consorti indossavano la Corona di Maria di Modena ma dall'Ottocento fu realizzata una nuova corona per ogni regina consorte.
La Corona della Regina Adelaide fu usata nel 1831 per l'incoronazione dell'omonima regina consorte, ma ce ne sono altre nel Tesoro.
Due sono gli scettri che fanno parte dei gioielli della Corona: lo Scettro di Sant'Edoardo (del 1661, ridisegnato nel 1910 per accogliere il diamante Cullinan di oltre 530 carati, usato durante le incoronazioni) e lo Scettro con la Colomba (1661).
Poi c'è il Globo del Sovrano (1661) e le 5 Spade di Stato: quella ingioiellata d'offerta, la Spada di Stato e le tre della Giustizia Spirituale, della Giustizia Temporale e la Spada della Clemenza.
I gioielli della Corona Inglese son sicuramente un'insieme di oggetti di alta oreciferia nonche' preziosissimi :o) C'e' da ricordare che generalmente sono una delle tre collezioni piu' nominate al mondo insieme ai tesori Vaticani e degli Zar. Oggi come oggi apparrebbe molto disdicevole osservare un reale che indossa costantemente i suoi tesori, difatti vengono usati solo per determinate cerimonie, ma un tempo erano portati costantemente, specialmente in pubblico. Corona, scettro, spada e mantello erano innanzitutto simboli di potere e la loro preziosita' ne amplificava tangibilmente il concetto. Piu' discreti, ma non per questo meno preziosi, gli ornamenti della consorte poiche' ricopriva un ruolo di secondo piano rispetto al re. Ho notato che la maggior parte delle volte se era la donna la titolare del reame e che quindi mostrava lei i simboli del suo status, il consorte generalmente indossava alte uniformi militari senza null'altro mostrare. Eheheh che fossero stati in passato oggetti ambiti dai ladri non ne avevo il minimo dubbio ed e' giusto che vengano ben protetti perche' oltre la loro preziosita' sono pezzi storici indissolubilmente legati alla storia e alle vicende di tutto il popolo inglese. Non sapevo invece che non potessero uscire dalla madre patria e mi ha meravigliato quindi vedere un'apposita corona per le colonie, tra l'altro molto bella ;o)
RispondiEliminaPs: le spade particolari immagino che servivano o servono per determinate cerimonie e non per essere usate come armi
RispondiElimina@ ZeN: Non ho reperito immagini dell spade, credo che in origine avessero un ruolo molto importante, oggi "superato" da Corona e scettri.
RispondiEliminaSì, il Tesoro della Corona non può uscire dai confini britsnnici, credo per sicurezza viste le vicende passate.
Famosissime le Corone che montano gemme di inestimabile valore, qui ne ho pubblicate qualcuna, ma sono tante. Immagino la meraviglia nel vederle alla Torre di Londra, così "sbrillucicanti" di diamanti e pietre estremamente preziose.
Quelle pubblicate ne danno solo un'idea ma, nonostante la passione per i pezzi più sensazionali, rimane la mia preferenza per l'arte dell'oreficeria in senso stretto. E' quell'arte che non si veste solo di pietre fuori dal comune ma anche solo dall'abilità dell'artigiano-artista che dà il valore alle cose attraverso il suo lavoro e la sua competenza. Anche solo con l'argento, il bronzo e altri materiali meno nobili nascono opere ineguaglibili di grande valore.
Ma i re e gli imperatori necessitavano di affermare il loro potere e prestigio con la potenza della ricchezza. Ed ecco le "grandi pietre" apparire sui loro copricapi, sulle spade e su ogni oggetto che era esibito al popolo. Rimane la meraviglia di tanta luce. :o)