Il Palacio de los Marqueses de La Alcaba (XV-XVI secolo) è uno dei migliori esempi di architettura civile mudejar di Sevilla, ospita il Mudejar Art Center.
Costruito dal signore di La Algaba (marchesato in provincia d Sevilla), ebbe diversi proprietari, si espanse con l'acquisizione di una serie di case adiacenti. I lavori continuarono fino al XVI secolo quando fu realizzato lo stile rinascimentale, nel XX secolo nell'area del giardino c'era un cinema estivo e negli anni Settanta vi furono costruiti edifici residenziali.
Il Consiglio comunale lo acquistò nel 1990.
Il Palazzo de los Marqueses de La Alcaba e' veramente una una signora residenza :oD Ho aprezzato in maniera particolare vederne la pianta e capire cosi' come sono riusciti a legare insieme piu' di una costruzione. La bellezza di questi edifici tipici, secondo me, e' data dalla particolare attenzione di lasciare molti spazi 'aperti' all'interno delle mura domestiche. In altre culture generalmente il giardino avvolge l'abitazione o e' posto solo a un lato di essa ma, in ogni caso, c'e' sempre una netta divisione tra il dentro e il fuori. In Spagna invece parchi e patii sono parte integrante della casa e, laddove possibile, frazionati e divisi in modo tale da creare piu' ambienti che possono essere adattati in maniera diversa. Cosi' facendo si viene a creare un'atmosfera molto intima e personale visto che, ad esempio due coniugi, possono 'sostare' in due giardini diversi dedicandosi ognuno ai propri svaghi senza disturbo. Struttura a parte e la presenza di piu' di uno scorcetto contenente arredi e richiami mudejar, lo stile di costruzione risuta avere un'enorme impronta rinascimentale. Il mattoncino a vista primeggia sulla mattonellina, l'arco spoglio su quello decorato e il pilastro su la colonna. Volendola minimamente paragonare a Casa de Pilatos, sicuramente ne uscirebbe sconfitta perche' mancante di colori, di ornamenti e di quel calore tipico che si respira negli ambienti tipicamente andalusi. Bella pero' eh, si si si!
RispondiElimina@ ZeN: Il Palazzo e la Casas de Pilatos sono diversi, questo è più "pulito", "essenziale", con decorazioni elaborate che interrompono il monocolore. Lo vedo anche più arioso e luminoso. I cortili (qui patios) interni sono di antiche origini, per esempio già i Romani ricchi avevano un loro giardino interno alla villa con fontane e fiori su cui si affacciavano le stanze e in Marocco, Turchia, ecc. ci son molte costruzioni con giardini "segreti", non visibili dall'esterno, ma credo per tenere in isolamento le donne...la bellezza di questa soluzione è la completa intimità di cui si gode: sei fuori ma non sei "per la strada", il giardino prolunga la casa che a sua volta entra nel giardino. :o)
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