giovedì 9 aprile 2020

Reales Alcazares de Sevilla




Patrimonio Unesco, l'Alcazar (palazzo) di Sevilla in origine era un forte dei Mori (musulmani) ampliato molte volte.
E' uno dei migliori esempidi architettura mudejar.
In 11 secoli tutti i sovrani che l'hanno abitato hanno dato il loro contributo creando un mix di stili omogeneo ma anche diverso insieme.
Dopo il primo palazzo eretto dal califfo almohade, Carlo V, per esempio, apportò modifiche in stile gotico in contrasto con quello islamico.
Il Patio de las Doncellas (cortile delle fanciulle) non ha un nome poetico in quanto la leggenda dice che i musulmani di al-Andalus pretendevano come tributo 100 vergini ogni anno dai regni cristiani spagnoli.
Los Banos de Dona Maria de Padilla sono camere per la raccolta dell'acqua piovana.
La Casa de Contratacion (del commercio) invece risale al 1503 costruita dai monarchi cattolici per promuovere il commercio con le Americhe, ma ha un'influenza mudejar.
L'Alcazar è stato un centro di potere di varie civiltà, culture e diverse dinastie.
Le sue dependance sono tutt'oggi usate dai reali di Spagna.
Si deve al sovrano Pietro II il Crudele se l'Alcazar ha conosciuto uno splendore senza tempo infatti radunò i più abili artigiani arabi, le personalità più rilevanti dell'arte cristiana e i migliori decoratori islamici.
L'Alcazar rappresenta la storia di Sevilla e anche un esempio di unione fra popoli, culture e religioni.



2 commenti:

  1. Oooohhh :oD Purtroppo non avendolo visto dal vivo, mi riesce difficile capire dal video i vari ambienti e i molteplici rimaneggiamenti ... l'unica cosa che veramente so' ... e' che e' bellissimo!!! Credo che gli amanti dell'architettura quando sentono nominare 'Carlo V' gli si accappona la pelle! ahahah Vabbe' che con il suo tributo voleva oscurare la cultura andalusa ma, oltre che non esserci riuscito ha disseminato stonature archistiche che hanno penalizzato persino le sue cose dato che non sono riuscite a reggerne il confronto :o) Pasticcione direi, si'! ( ... e son stata buona) Non sapevo che i Reali di Spagna ancora ne usassero le dependance, pero', a pensarci bene, e' anche giusto perche' loro appartengono a quella discendenza storica. L'Alcazar di Sevilla e' veramente molto bello ma, riusonandomi in testa quello che solitamente dici paragonandolo all'Alhambra, quest'ultima me la immagino come una chicca allo stato puro! Sicuramente questo palazzo reale, oltre che rappresentare le varie unioni di genti e di pensieri, e' sicuramente motivo di vanto per i cittadini di Siviglia e della Spagna tutta. Piano piano sono riuscita ad entrare nel loro modo di pensare e, questo attaccamento morboso che hanno per il loro patrimonio artistico, ovunque esso sia, e per le proprie tradizioni, me li rendono ancor piu' simpatici. E' adorabile comprendere quanto rispetto abbiano per le loro radici, si'! Stupendo monumento, imperdibile se ci si reca in citta'!

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  2. @ ZeN: Noto una sottile e celata antipatia per Carlo V....ahahahaha! In effetti poteva piazzare i suoi palazzi fuori dalle strutture arabe...ma lui (sapendo che erano insediamenti del potere "nemico") le voleva proprio in mezzo per sottolineare quasi l' "asservimento" nuovo del luogo. I sovrani cattolici hanno anche abitato nei magici luoghi lasciati forzatamente dalle dinastie arabe, credo abbiano notato la loro bellezza che mai avrebbero potuto uguagliare. L'Alcazar di Sevilla è variegata e bellissima, un "concentrato" di Alhambra che però è proprio una cittadella (mica tanto piccola...) fortificata che domina Granada, un mondo a sè separato dalla città ma che la guarda dall'alto. :o)

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