martedì 13 novembre 2018

Le Crociate



I Cavalieri Templari (Pauperes Commilitones Christi Templique Salomonis: Poveri Compagni d'Armi di Cristo e del Tempio di Salomone o Templari) fu uno dei primi e dei più noti ordini religiosi cristiani medievali.
Nacque in Terra Santa nel 1118-19 quando un gruppo di cavalieri decise di fondare il nucleo originale dell'Ordine per assicurare l'incolumità dei numerosi pellegrini europei che andavano a visitare Gerusalemme.
Ufficializzato nel 1129, assunse una regola monastica con  l'appoggio di Bernardo di Chiaravalle (monaco, abate e teologo francese dell'Ordine Cistercense). L'Ordine dei Templari si dedicò anche ad attività agricole creando un grande sistema produttivo e ad attività finanziarie gestendo i beni del pellegrini e arrivando a costituire il più avanzato e capillare sistema bancario d'Europa. Cresciuto in potere e ricchezza, l'Ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello e andò incontro, con un drammatico processo iniziato nel 1307, alla dissoluzione definitiva nel 1312 a seguito della bolla papale che Clemente V fece per evitare un nuovo scisma con la corona francese.
Tante le leggende del XVIII e XIX secolo sui Templari, frutto dell'immaginario collettivo e della massoneria che hanno dipinto l'Ordine in maniera fosca senza aver condotto accurati studi storici e per attaccare la Chiesa Cattolica. In epoca recente è stato rivelato che le accuse furono montate ad hoc sulla base di confessioni estorte con la tortura dall'Inquisizione francese per permettere al re di impossessarsi egli ingenti averi dell'Ordine e per sanare l'enorme debito contratto dallo stesso re di Francia nei confronti dei Templari che ammontava al bilancio attuale della Francia. Infatti La legge canonica del tempo prevedeva che chi veniva accusato di eresia perdeva tutti i crediti contratti e tutti i propri averi.
Esistevano 4 tipologie di confratelli: i cavalieri (cavalleria pesante), i sergenti (cavalleria leggera, di classe sociale più umile), i fratelli di mestiere e i fattori (amministravano e operavano nelle proprietà dell'Ordine) e i cappellani (sacerdoti che curavano le esigenze spirituali). I cavalieri erano identificabili per la loro sopravveste bianca, nera o bigia alla quale poi si aggiunse una piccola croce rossa ricamata sul lato sinistro. Fra i loro simboli vi era il beauceant (vessillo a forma di scudo con croce rossa in campo bianco e nero).
I Templari erano probablmente le unità da combattimento meglio addestrate e disciplinate del tempo, precursori dei moderni corpi di difesa e protezione civile.
A sostegno del corpo militare venivano aggregate truppe ausiliarie, anche mercenarie, come i Turcopoli (arcieri a cavallo).
Il maggiore influsso dei Templari fu di tipo culturale ed economico, con la diffusione di strumenti economico-finanziari e la distribuzione del reddito attraverso la creazione di posti di lavoro con le abbazie e i loro terreni agricoli, con la costruzione delle cattedrali l'Ordine portò sviluppo e lavoro in molte parti d'Europa attraverso una rete di succursali.
Molti governi europei (e in particolare italiani) ricorsero ai loro servizi per ottenere finanziamenti.
Nella Regola Templare si esortano i cavalieri a donare tutti i loro beni (la metà se sposati) a sostegno dell'Ordine consentendo però il possesso di terre e l'asservimento di uomini e agricoltori, altri testi giustificano il bottino di guerra e vietano gli atti di violenza superflua (la caccia e l'uso di archi e balestre).



Un alone di leggenda ha sempre circondato le attività templari nel campo dell'edificazione di grandi strutture militari e religiose. In campo militare realizzarono castelli e ribat (cittadelle fortificate lungo i confini dei domini islamici che ospitavano i volontari per la difesa delle frontiere), gli insediamenti più significativi furono oltre 40: in Antiochia (Turchia) Bagras; in Siria Tortosa e Safita; in Israele il Castello di Safed e l'insediamento di Atlit; in Giordania Ahamant (Amman) e varie altre strutture fortificate. Il piccolo isolotto di Ruad (Siria, Arados), potentemente fortificato, fu l'ultimo a essere abbandonato dai Templari nel 1303 sotto l'impeto dei mamelucchi (soldati al servizio dei califfi).
Nelle regioni europee l'edilizia religiosa trova importanti realizzazioni con molte varietà di chiostri, chiese e cappelle, fra queste la cappella di Frosini (Chiusdino, Siena), San Bevignate (Perugia), San Pietro alla Magione (Siena). Più complicato il complesso di Ognissanti (chiesa di Ognissanti o dei Templari, Trani).
Per il trasporto delle vettovaglie, degli uomini, dei cavalli e delle armi erano usate le navi tonde che, per il trasporto dei cavalli, erano attrezzate con un grande portellone laterale per gli animali ma occasionalmente si prestarono anche per attività corsare e di pirateria. Le galee erano usate per la guerra.
Le moderne associazioni neotemplari sono laiche e pur richiamandosi ai valori cristiani non hanno alcun riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa cattolica, altri neotemplari hanno uno stampo massonico e, specie nel mondo anglosassone, un'aperta ostilità verso la Chiesa cattolica.
Durante il Concilio di Vienna (1312) con la soppressione dell'Ordine fu espressamente proibita qualsiasi forma di ricostruzione dello stesso sotto pena di scomunica perenne e irrevocabile.
Molti dei gruppi neotemplari hanno un'alta conflittualità dato che molti di essi rivendicano di essere gli unici "autentici", eredi degli antichi Templari. Sostengono che l'Ordine sarebbe sopravvissuto di nascosto dopo la morte dell'ultimo Maestro il quale avrebbe affidato la propria carica al cavaliere Jean-Marc Larmenius (o De l'Armenie), ma gran parte degli storici non riconosce l'autenticità del documento.
Tra le leggende si narra che l'ultimo Gran Maestro dell'Ordine, Jacques de Molay, mentre giaceva sulla pira avrebbe maledetto il re Filippo e il papa profetizzando che sarebbero morti presto. In effetti Clemente morì un mese dopo di dissenteria e Filippo il Bello morì nel dicembre successivo per una caduta da cavallo. I commentatori dell'epoca furono compiaciuti dallo sviluppo della vicenda. Inoltre, sempre al momento della morte sul rogo, de Molay avrebbe dannato la Casa di Francia fino alla tredicesima generazione, infatti l'esecuzione di Luigi XVI durante la rivoluzione francese, che pose fine alla monarchia assoluta in Francia, sarebbe stata il coronamento della vendetta dei Templari. Fra le leggende nate durante l'Illuminismo la più nota riguarda il Santo Graal e l'Arca dell'Alleanza.

  

2 commenti:

  1. Sono molto contenta che nell'ambito 'crociate' hai dedicato un post ai templari :o) Effettivamente mi intrigano molto, cosi' come mi ha fatto piacere vedere xulone che all'epoca era ancora xulino e faceva dei bei programmi ;o) Per cio' che riguarda quest'ordine cavalleresco, tralasciando guerre e sangue, e' innegabile non affermare che erano diventati una potenza economica molto considerevole. Talmente considerevole che i loro piu' grandi sostenitori, diventati poi debitori, ne ebbero paura. Ma come fermarli? Facile ... e quasi scontato ... con l'arma dell'eresia e della scomunica, che a quei tempi non lasciava scampo. A questo punto, storia e leggenda, iniziano ad avvicinarsi per poi fondersi. Per l'ufficialita' vennero sciolti e annientati, per la leggenda continuarono a 'vivere' seppur in tono minore, probabilmente in incognito, custodento e nascondento tesori sacri e oggetti di gran valore. Sono ormai secoli che si e' a questo punto morto e finche' non si trovera' qualche elemento di certezza, tutto rimane fermo alla disfatta per mano di Filippo il Bello. Certamente qualche dubbio resta ... soprattutto perche' erano arrivati al punto di dominare economicamente mezzo mondo evoluto e si erano fatti amicizie influenti tra i nemici del Papato. Possibile quindi che una scomunica e qualche uccisione abbiano potuto fermare una potenza cosi' ormai radicata? Non lo so' ... ecco!
    La cappella scozzese e' molto bella :o) La sua architettura particolare porta a pensare a qualche sorta di legame con l'antico ordine ... ma non basta! Finche' non si troveranno testi, oggetti, o comunque prove certe, rimane sempre il dubbio che l'ideatore dell'opera sia stato semplicemente un eccentrico e abbia voluto costruire qualcosa di misterioso solo per collocarsi nell'ambito di una stirpe dagli avi cavallereschi e ancor piu' blasonati.

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  2. @ ZeN: Non potevo nn accennare ai Templari! E ti ho messo xulone da giovine...un pupetto era. :D
    Ho letto che si sono sciolti per fedeltà al papa, solo per quello. La sua parola era sacra e andava seguita. Logico pensare che alcune frange dell'Ordine abbiano resistito e continuato in sordina l'attività che comunque oggi come oggi riguarderebbe più il lato economico che quello di "paladini" in difesa di Gerusalemme. Ci mancano solo loro a rimpinguare i contrasti in questa città che è sacra per molte religioni. O.o'

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