Villa Emo di Andrea Palladio
Fanzolo di Vedelago (TV)
Zelotti fu attivo nella Repubblica Veneta nel tardo Rinascimento, fu uno dei pittori di affreschi più conosciuti e famosi della metà del XVI secolo sulla terraferma veneziana.
Villa Godi Malinverni
Si legò strettamente a Paolo Veronese, lavorò con lui agli affreschi di Villa Thiene, al Palazzo Ducale di Venezia (Sala del Consiglio dei Dieci) e nella Biblioteca Marciana.
Villa-Castello di Thiene (Vicenza)
foto da wikipedia.org
Realizzò gli affreschi di Villa Godi e poi di Villa Emo e della Malcontenta. Uno dei suoi maggiori capolavori sono i 40 riquadri del Castello del Catajo a Battaglia Terme (Padova), affreschi autocelebrativi del Nord Italia.
Villa di Caldogno (Vicenza)
Nel 1575 fu prefetto del Palazzo Ducale di Mantova alla corte dei Gonzaga, dove morì.
Villa Emo
I dipinti di Zelotti erano strettamente basati sugli ideali di Andrea Palladio, tipici esempi della pittura d'illusione.
Villa Godi
Le pareti sono divise da elementi architettonici e paesaggi, scene mitologiche, storiche e figure allegoriche.
Villa Pojana
Castello del Catajo (1570-73)
Villa-Castello di Thiene (Vicenza)
foto da wikipedia.org
Realizzò gli affreschi di Villa Godi e poi di Villa Emo e della Malcontenta. Uno dei suoi maggiori capolavori sono i 40 riquadri del Castello del Catajo a Battaglia Terme (Padova), affreschi autocelebrativi del Nord Italia.
Villa di Caldogno (Vicenza)
Nel 1575 fu prefetto del Palazzo Ducale di Mantova alla corte dei Gonzaga, dove morì.
Villa Emo
I dipinti di Zelotti erano strettamente basati sugli ideali di Andrea Palladio, tipici esempi della pittura d'illusione.
Villa Godi
Le pareti sono divise da elementi architettonici e paesaggi, scene mitologiche, storiche e figure allegoriche.
Villa Pojana
Davanti alle opere di Zelotti non bisogna far altro che levarsi tanto di cappello! E se poi sono state eseguite nelle ville del Palladio ... bhe' i cappelli da levarsi raddoppiano! Amo i suoi affreschi (anche se mi sfuggiva il suo nome ... come al solito), le sue illusioni e le sopraffine grottesche! Se e' vero che nel castello del Catajo si celebra la sua maturita' artistica ... io lo preferisco in connubio con il Palladio. Nell'ultima sua fase i colori si fanno piu' accesi e i suoi lavori sono volti alla commemorazione di una persona realmente esistita ... eh si', io prediligo la sua tenue tavolozza, le scene mitologiche e naturali dove la sua fantasia ha avuto campo libero! Palladio e Zelotti hanno dato vita alla bellezza pura, quella senza confini, quella che si mostra nelle creazioni architettoniche e si riversa sulle pareti. Anche il castello e' bello, certamente, ma la cose rimangono separate e non si amalgamano ne' si esaltano a vicenda ;o) Dopo aver visto tutto questo ... i quadri inglesi ... 'gia' me li so' belli che dimenticati' ahahah!
RispondiElimina@ ZeN: Peccato che non ci siano video migliori sul Zelotti, anzi, è l'unico video a disposizione...ho messo qualche foto ma credo la sua opera vada più diffusa, non solo patrimonio dei Veneti. ;o)
RispondiEliminaIl suo maestro fu il Veronese, e si vede...i suoi affreschi sono un tripudio di colori, bellissimi gli effetti che crea con la prospettiva e la fantasia. Pittura d'illusione...e difatti a un personaggio di Villa Emo scivola una gamba fuori dal contesto...metteva dei "confini" alle sue creazioni, ma poi li sorpassava come se poi non fossero così necessari. Molto bello, sì. :o)