mercoledì 15 febbraio 2017

San Severino Marche





Centro a 25 km da Macerata, il nucleo originario (Castello) si raccoglie sulla sommità del Colle Montenero mentre i quartieri tardo-medievali si estendono lungo il versante della valle del Potenza.

Sisma ottobre 2016

La città discende da un'antico centro romano i cui resti (mura con porte e torri) sono in località Pieve di San Martino. La zona fu sede di importanti insediamenti piceni, soprattutto nella necropoli di Pitino, con tombe dai ricchissimi corredi orientaleggianti. Il centro ha due nuclei distinti: la parte alta (più antica, il Castello), con la Torre degli Smeducci e il Duomo Vecchio (X-XI secolo, con facciata e campanile trecenteschi); e la parte bassa (detta Borgo), con la chiesa di San Lorenzo in Doliolo (XI secolo, con campanile romanico-gotico del Trecento), il Duomo Nuovo (del Duecento ma molto rimaneggiato nel Sei-Settecento) e varie costruzioni rinascimentali (palazzo Gentili, casa Scuderoni, ecc.).
Il Museo Archeologico G. Moretti raccoglie il materiale archeologico della zona. Nel Palazzo Municipale (1764) si trova la Pinacoteca Civica che, tra l'altro, conserva affreschi e un trittico di Lorenzo Salimbeni.

2 commenti:

  1. Bellissima localita' con tante anime e tanti 'punti d'inizio' che tendono sempre piu' a scendere a valle. Purtroppo il secondo video e' tremendo e mostra ad oggi com'e' la situazione di queste genti :o( Non ci son parole ...

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  2. @ ZeN: E' bene ricordare le zone vittime dei terremoti, com'erano e come sono. Spero il centro storico non abbia subìto gravi danni, che comunque sono stati terribili per la popolazione. :o(

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