Il Saladino - Salah al-Din Yusuf ibn Ayyub (1138-93)

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Nome con cui è noto Salah al-Din Yusuf ibn Ayyub, famoso fondatore della dinastia ayyubita.

Il nome completo è al-Malik al-Nasir Salah ad-Din Abu al-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub. Nipote del generale Sirkuh inviato in Egitto da Nur ad-Din per sostenere i Fatimiti nella lotta contro i crociati, gli succedette nel 1169 e fu nominato visir. Alla morte di Nur ebbe il controllo di vasti possedimenti ottenendo l'investitura del sultanato che gli assicurava il domino dell'Egitto, la Palestina, la Siria, lo Yemen, la Cirenaica e la Mesopotamia. Riprese la guerra contro i crociati battendoli a Hittin (1187) e conquistando Gerusalemme. Nella terza crociata fu stilato un trattato sostanzialmente a lui favorevole.

L'armata di Saladino

Personalità di grande spicco, è visto dall'Oriente musulmano come il più fulgido esempio del sunnismo, che ha lasciato tracce profonde nella tradizione storiografica e letteraria occidentale.

Fu un sovrano e un condottiero curdo, fra i più grandi strateghi di tutti i tempi. Nacque a Tikrit, in Iraq (allora Mesopotamia) in un clan parzialmente arabizzato, a Damasco studiò a lungo le materie giuridiche e letterarie, e il Corano. Acquisì anche un'ottima preparazione militare, anche se all'epoca preferiva lo studio all'esercito. Governò con efficienza l'Egitto, la Siria e lo Hijaz (regione dell'Arabia Saudita) controllando le città sante dell'Islam (Mecca e Medina). Fu grande antagonista del re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone. Alla sua morte i suoi possedimenti furono frazionati.

Danta Alighieri lo porrà tra i valorosi non cristiani del Limbo per testimoniare la sua fama di uomo retto, esempio di virtù cavalleresca.

 Re Riccardo e Saladino