mercoledì 9 novembre 2016

Il profferio

Viterbo
foto di wikipedia.org


Nome che deriva dal greco "propheres", posto davanti.
Il profferio è una particolare scala esterna che collega il livello stradale col primo piano di un edificio, usata nell'architettura civile medievale del Lazio e del Viterbese, con funzione funzionale e decorativa.
Posto sulla facciata principale e generalmente sostenuto da un'arcata zoppa, il profferio è costituito da una breve rampa da cui si accede a uno stretto balcone sul quale si trova l'ingresso all'abitazione. In molti palazzi del Rinascimento questa scala si trova all'interno del cortile (Palazzo Farnese, Roma).

3 commenti:

  1. Effettivamente nella nostra regione se ne vedono molte di scale esterne fatte in questo modo ;o) Salvo nelle grandi abitazioni la cui utilita' e' veramente ornamentale, penso che nelle piccole abitazioni il suo scopo era piu' che altro funzionale ;o) La metratura adibita ad andoni, scale interne e parti comuni non esiste, quindi gli appartamenti risultano piu' grandi ... ed ognuno con un 'ingrasso' privato ;o) Mi piace si', e' stata un'ottima soluzione anche nelle fattoria di campagna per dividere in maniera netta le stalle e i magazzini dall'abitato ... barchessine piano terra, casa del contadino al primo piano :oD

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  2. androni e non andoni
    ingresso e non ingrasso
    eheheh stamani le dita son dislessiche sulla tastiera :oD

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  3. @ ZeN: Ci sono alcuni profferi veramente graziosi, e non per forza devono essere preziosi! Il profferio decora la facciata, inoltre spesso è decorato da vasi di fiori. E' una bellissima idea per le piccole case singole, con un tettuccio sopra la porta ha quasi la funzione di piccola loggia. :o)

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