Viterbo
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Nome che deriva dal greco "propheres", posto davanti.
Il profferio è una particolare scala esterna che collega il livello stradale col primo piano di un edificio, usata nell'architettura civile medievale del Lazio e del Viterbese, con funzione funzionale e decorativa.
Posto sulla facciata principale e generalmente sostenuto da un'arcata zoppa, il profferio è costituito da una breve rampa da cui si accede a uno stretto balcone sul quale si trova l'ingresso all'abitazione. In molti palazzi del Rinascimento questa scala si trova all'interno del cortile (Palazzo Farnese, Roma).
Effettivamente nella nostra regione se ne vedono molte di scale esterne fatte in questo modo ;o) Salvo nelle grandi abitazioni la cui utilita' e' veramente ornamentale, penso che nelle piccole abitazioni il suo scopo era piu' che altro funzionale ;o) La metratura adibita ad andoni, scale interne e parti comuni non esiste, quindi gli appartamenti risultano piu' grandi ... ed ognuno con un 'ingrasso' privato ;o) Mi piace si', e' stata un'ottima soluzione anche nelle fattoria di campagna per dividere in maniera netta le stalle e i magazzini dall'abitato ... barchessine piano terra, casa del contadino al primo piano :oD
RispondiEliminaandroni e non andoni
RispondiEliminaingresso e non ingrasso
eheheh stamani le dita son dislessiche sulla tastiera :oD
@ ZeN: Ci sono alcuni profferi veramente graziosi, e non per forza devono essere preziosi! Il profferio decora la facciata, inoltre spesso è decorato da vasi di fiori. E' una bellissima idea per le piccole case singole, con un tettuccio sopra la porta ha quasi la funzione di piccola loggia. :o)
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