Maria Teresa d'Austria (1717-1780)

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Arciduchessa d'Austria, imperatrice, regina d'Ungheria e di Boemia, figlia di Carlo VI e sua erede al trono. Sposò Francesco Stefano di Lorena da cui ebbe 16 figli. La morte del padre scatenò una gara espansionistica a danno degli Asburgo culminata nella guerra di successione austriaca. Alle ambizioni della Baviera e della Sassonia, della Spagna e della Francia, si aggiunse quella di Federico II di Prussia che invase la Slesia. Maria Teresa dovette in parte cedere alle richieste di Federico. Le difficoltà della guerra la convinsero dell'esigenza di riforme interne, iniziò la riforma delle finanze e della giustizia, che rese autonome e centralizzate, fu istituita l'Accademia Militare di Wiener Neustadtbe, l'università, il Consiglio di Stato e un catasto per una più equa distribuzione delle imposte fondiarie, alleviò i gravami fiscali sui contadini, rivedette i privilegi dei monasteri superando le resistenze dei nobili e della Chiesa. Chiamò co-reggente il figlio Giuseppe e cercò di difendere la pace in occasione della spartizione della Polonia, rinunciò alla Baviera allontanando il pericolo di gravi complicazioni sul piano europeo.

Fu la prima (e unica) donna della Casa d'Austria a ereditare il governo della monarchia asburgica, non riconosciuta da molti Stati tedeschi, Francia e Spagna, questo provocò la guerra di successione austriaca da cui uscì vittoriosa ma non potè essere eletta imperatrice, si accontentò di essere imperatrice consorte facendo eleggere imperatore il marito. Il suo governo è ricordato come un periodo ricco di riforme economiche e sociali nonchè di grande sviluppo culturale. Fu fondatrice del Casato degli Asburgo e madre degli imperatori Giuseppe II e Leopoldo II, di Maria Antonietta (regina di Francia) e di Maria Carolina (regina di Napoli e Sicilia). Maria Teresa aveva grandi occhi azzurri, capelli biondi, la bocca larga e il corpo forte. Era estremamente seria e riservata, amava cantare e tirare con l'arco. Non fu istruita sugli affari di Stato ma ricevette nozioni di disegno, pittura, musica e danza. Sposò Francesco Stefano di cui era possessiva e gelosa, ebbe con lui forti contrasti per le sue infedeltà. Alla morte del padre salì al trono d'Austria e conferì al marito il titolo formale di co-reggente ma gli impedì sempre di partecipare agli affari di Stato. Fervente cattolica, non aveva tolleranza religiosa, ma respinse le intromissioni della Chiesa nel suo governo e controllò personalmente la selezione di vescovi, arcivescovi e abati. Tollerò la Chiesa Greco-ortodossa, la sua vita fu estremamente austera e ascetica. Tra le sue riforme, rafforzò le capacità economiche e militari dell'Austria (istituì un esercito stabile di 108.000 soldati pagati con il sistema tributario istituendo un catasto e imponendo al clero e alla nobiltà di pagare le imposte). Riformò il sistema sanitario costruendo un ospedale a Vienna e uno a Graz, vietò la costruzione di cimiteri senza permesso governativo (per questioni igieniche) e vaccinò i suoi figli. Nel 1776 mise fuori legge la caccia alle streghe, ridusse la pena capitale e abolì la tortura. Riformò il sistema scolastico obbligando ogni bambino fra i 6 e i 12 anni a frequentare la scuola, consentì anche agli studenti non cattolici di frequentare l'università, promosse le materie di diritto e l'assunzione dei professori in base alla loro capacità professionale. Dopo la morte del marito (1765) Maria Teresa fu devastata dal dolore, rinunciò a gioielli e altri ornamenti, tagliò i capelli corti, pose tende nere alle finestre, indossò abiti neri per il resto della vita e si ritirò dalla vita pubblica. Nel 1767 fu colpita da un attacco di vaiolo seguito da asma, astenia, tosse e insonnia e poi morì.

Lasciò a suo figlio Giuseppe uno Stato rivitalizzato, con un efficiente sistema militare, economico e amministrativo. Dei suoi 16 figli, 13 sopravvissero all'infanzia. Con loro fu estremamente devota e affettuosa ma ne sacrificò la felicità in matrimoni vantaggiosi. Definiva Leopoldo "freddo", Maria Carolina di occuparsi troppo di politica, Ferdinando uno scarso amministratore, Maria Amalia "superba" e Maria Antonia "frivola e oziosa".