Noli

Comune in provincia di Savona, il borgo ha 300 abitanti. Dista 13 km da Savona e 45 da Genova.

Nel 15-10 a.C. il promontorio di Capo Noli fu cantiere navale dei Romani, nel 967 il territorio è dominio dei Del Carretto e il primo abitato feudale (XI secolo) si sviluppa sulle pendici del Monte Ursino. Trae ricchezze dalla prima Crociata e cresce l'abitato sulla marina (1099), con l'alleanza della Repubblica di Genova nel 1202 si affermò come Repubblica marinara. L'epoca di maggior gloria e potenza di Noli risale al XIV secolo, con la caduta della Repubblica di Genova, nel 1797 passa sotto il dominio francese perdendo la sua autonomia.

Noli ha uno dei più interessanti centri storici del Ponente ligure, Porta di Piazza è l'ingresso principale (XII-XIII secolo), nella piazza sorge il palazzo Comunale, rimaneggiato nei secoli, accanto, la torre del Comune (XIII secolo). L'emblema più significativo della Noli medievale sono le torri e la tonalità rossastra dei mattoni delle sue costruzioni. La Loggia della Repubblica  risale al XIV-XV secolo, la torre della Marina  al XIII secolo, accanto al palazzo Viale-Salvarezza (XVII secolo) si erge la torre di Papone (XIII-XIV secolo). Il castello dei marchesi Del Carretto (XII-XIV secolo) è nelle forme dei rifacimenti genovesi del 1522, con il poderoso maschio. Il palazzo Vescovile è stato trasformato in albergo, costruito in varie epoche, conserva tracce di affreschi, iscrizioni, pitture e ambienti che vanno dal XV secolo al 1770, quando fu portato alla forma attuale. La chiesa di Nostra Signora delle Grazie fu costruita nel Seicento e restaurata nel 1769. L'oratorio di Sant'Anna è del 1771, con facciata incompiuta. Via Colombo è ricca di edifici medievali (casa Maglio) e torri mozzate. Porta di San Giovanni è sormontata dall'omonima torre; torre del Canto risale al XIII secolo. La chiesa di San Pietro, cattedrale dal 1572, costruita su base romanica (XII-XIII secolo), rifatta in epoca barocca, conserva notevoli opere d'arte. Casa Repetto è una bella dimora medievale del XIV secolo; San Paragorio è decorato con linee bianco-rosate, ha un portico quattrocentesco con tombe medievali, cattedrale dal 1239 al 1572, è uno dei monumenti più importanti della regione. L'impianto romanico dell'XI secolo poggia su una chiesa paleocristiana o altomedievale, conserva alle pareti affreschi del XV secolo e un crocefisso ligneo di stile bizantino del XII secolo (Volto Santo). Suggestiva la cripta.

Prodotto tipico il cicciarello, si mangia fritto. Il piatto è il cappon magro, di origine povera e antica, costruito a strati: verdure, pesce (pesce cappone o gallinella di mare) e pane biscottato (la galletta dei marinai). Nei dintorni, da visitare le grotte abitate dai liguri primitivi e i ponti romani in pietra.