Pittore senese di cui si hanno notizie dal 1319 al 1347. La sua opera più antica (Madonna col Bambino) risale al 1319, opera con chiare influenze giottesche. La sua attività si svolge tra Firenze e Siena, fino al 1335, dopo questa data ne è attestata la presenza ininterrotta a Siena. Qui instaurò un linguaggio schiettamente italiano e popolare, con una ricca gamma di sentimenti umani. Col fratello Pietro affrescò le Storie della Vergine all'esterno della chiesa di Santa Maria della Scala a Siena, perdute. Nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico di Siena eseguì gli affreschi con le "Allegorie ed Effetti del Buono e Cattivo Governo in città e nel contado" (1337-1339), opera di grandissimo interesse non solo artistico ma anche iconografico e documentario. Negli effetti del Buon Governo Ambrogio diede per la prima volta una preminenza assoluta alla rappresentazione del paesaggio. L'ultima sua opera datata fu l'Annunciazione (1344). Uomo di straordinaria varietà di interessi, fu anche cartografo.
Mi piace questo modo di dipingere che sembra molto semplice e di facile interpretazione :o) Mi piace come 'descrive' i suoi paesaggi tardo-medievali pieni di gente e di scene :oD Facendo molta attenzione si osservano gli abiti e le architetture dell'epoca! Bravo si', me piase :oD
RispondiElimina@ ZeN: Piace anche a me, sì. Un grande artista. :o)
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