Capitale del Perù sull'Oceano Pacifico, il primo nucleo urbano fu fondato nell'entroterra. Maggior porto del Paese, è il massimo emporio commerciale del Perù.
Fu fondata nel 1535 dal conquistatore spagnolo Francisco Pizarro che la chiamò Ciudad de los Reyes. Fu la più ricca e splendida capitale delle colonie spagnole, il suo declino ebbe inizio dopo l'indipendenza del Perù (1821), dopo l'apertura del canale di Panamà la città si è nuovamente sviluppata.
Lima conserva l'impianto viario a scacchiera regolare con grandi piazze, portici e fontane e vie fiancheggiate da case basse. Sulla piazza reale sorge la cattedrale dell'Assunzione (1540-64 e 1582-98, gravemente danneggiata e ricostruita dopo i terremoti del 1606, 1609, 1687 e 1746, con la tomba di Pizarro). La chiesa e il convento di San Domenico, consacrati nel 1547, sono il più antico monumento religioso della città, in parte in stile tardo-gotico. La chiesa di San Francesco (1656-74) ha decorazioni di tipo moresco. Notevoli esempi di architettura churrigueresca sono la chiesa e il convento della Mercede e la facciata di Sant'Agostino. L'architettura civile è per lo più posteriore al terremoto del 1746 (del primo stile spagnolo solo la Casa di Pilato, del XVI secolo), di stile barocco andaluso: Palazzo dei Marchesi di Torre Tagle e Villa de Presa.
Il Museo de Arte conserva materiale archeologico (delle 16 culture precolombiane) e opere d'arte coloniale ed europea dal XVI secolo a oggi.
Lima conserva l'impianto viario a scacchiera regolare con grandi piazze, portici e fontane e vie fiancheggiate da case basse. Sulla piazza reale sorge la cattedrale dell'Assunzione (1540-64 e 1582-98, gravemente danneggiata e ricostruita dopo i terremoti del 1606, 1609, 1687 e 1746, con la tomba di Pizarro). La chiesa e il convento di San Domenico, consacrati nel 1547, sono il più antico monumento religioso della città, in parte in stile tardo-gotico. La chiesa di San Francesco (1656-74) ha decorazioni di tipo moresco. Notevoli esempi di architettura churrigueresca sono la chiesa e il convento della Mercede e la facciata di Sant'Agostino. L'architettura civile è per lo più posteriore al terremoto del 1746 (del primo stile spagnolo solo la Casa di Pilato, del XVI secolo), di stile barocco andaluso: Palazzo dei Marchesi di Torre Tagle e Villa de Presa.
Il Museo de Arte conserva materiale archeologico (delle 16 culture precolombiane) e opere d'arte coloniale ed europea dal XVI secolo a oggi.
Effettivamente gli spagnoli hanno lasciato qua strutture veramente degne di nota! :o) Mi piace questa urbanizzazione strutture-grandi piazze-fontane! ,,, ehm poi a metterci i piruli-palazzoni ci hanno pensato i post coloniali :o) Comunque c'e' da dire che anche la parte moderna, nonostante la possente cubatura delle costruzioni, e' stata lasciata 'respirare' e sembrerebbe ben vivibile :o)
RispondiElimina@ ZeN: Importante è lasciare spazi verdi, sì. Non dico che i grattacieli siano opere d'arte, ma con piazze, viali e luoghi aperti al di sotto i panorami migliorano moltissimo. ;o)
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