Architetto, urbanista e scenografo inglese nato a Londra, personalità fondamentale per il passaggio dell'architettura inglese dalla tradizione locale medievaleggiante all'apertura sui modelli rinascimentali europei. Resta fondamentale il sui viaggio in Italia nel 1613-14 che gli permise una conoscenza diretta che monumenti antichi e, nel soggiorno a Venezia e Vicenza, dell'opera dello Scamozzi e di Palladio, assunta subito come modello. Nominato soprintendente generale dei lavori a corte nel 1615, con la Queen's House a Greenwich creò il primo capolavoro del palladianesimo inglese. Della vasta e complessa attività svolta alla corte inglese resta relativamente poco e le opere furono spesso modificate e completate da altri. Da ricordare la Banqueting House (1619-22, a Whitehall), la cappella della regina al palazzo reale di San Giacomo (1623-27), l'importantissimo progetto per la realizzazione della piazza del Covent Garden e delle vie adiacenti (1630, primo esempio di piano urbanistico a Londra, ispirato a modelli europei e di cui resta la chiesetta di St. Paul). Tra le dimore di campagna a lui attribuite, notevole l'ala meridionale e la decorazione delle sale di rappresentanza della Wilton House, presso Salisbury. Fu anche disegnatore e pittore di paesaggi, ma soprattutto svolse un'intensa attività di scenografo e inventore di macchinari per feste, apparati funebri e rappresentazioni teatrali. Famosa è la serie di scenografie e costumi per i "masques" di Ben Jonson. Jones introdusse in patria la tecnica delle scene mutevoli e l'assetto della sala teatrale a cavea, con un palco dotato dei più aggiornati dispositivi scenografici (Banqueting House).
E' un vero peccato che le sue opere siano andate quasi tutte perdute :o( Quel pochino rimasto mi e' sembrato interessante! Ehm ... mi dispiace che sia preso in giro per il suo cognome :o(
RispondiElimina@ ZeN: Preso in giro? Ti riferisci al video? Embè, in effetti non è proprio granchè rispettoso...ma ci sono video più lunghi meno "spiritosi". ;o)
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