domenica 15 marzo 2015

Iasi




Città della Romania, capoluogo dell'omonimo distretto, a 320 km da Bucarest, presso il confine russo.
Centro commerciale, acquistò importanza politica e culturale dalla metà del Cinquecento, quando vi fu trasferita la capitale dei voivodato di Moldavia. Fino agli inizi dell'Ottocento fu un primato culturale nella vita dei Romeni dell'impero ottomano, ma le perdite territoriali subìte dalla Moldavia contribuirono alla sua decadenza.
La città conserva importanti chiese del XVII secolo, tra cui Trei Ierarhi (1639, eretta da maestranze costantinopolitane, con ricca decorazione plastica di tipo orientale sulle facciate), Cetatuia (1672), la chiesa del monastero di Golia (1660, con struttura tradizionale moldava e facciate ispirate all'architettura italiana del tempo). Al XIX secolo risalgono il Palazzo dei principi regnanti (oggi Museo Storico della Moldavia, neoclassico), l'università e il Teatro Nazionale.
 

2 commenti:

  1. E anche la Romania, in questo caso Iasi, non sfugge alla regola: bello e prezioso il vecchio - triste e povero il nuovo :o( La cosa che pero' (forse) rende onore a questa citta' e' che hanno urbanizzato costruendo, tra un cubo e un'altro, grandi strade e ampi spazi verdi :o)

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  2. @ ZeN: Ecco, un lato positivo c'è. Ma anche molti nostri quartieri "modeni" fanno un pò tristezza ... :o/

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