In questa serie di post elencherò solo alcune specie che per miracolo popolano ancora la Terra. Non è la selezione naturale che li fa sparire, ma noi.
Il Chirogaleo dalle orecchie pelose (Allocebus trichotis) è un lemure endemico del Madagascar, uno dei più piccoli lemuri viventi che vive nella foresta pluviale. E' arboricolo e notturno, durante il giorno dorme in nidi di foglie all'interno di cavità del tronco degli alberi. E' a grande rischio di estinzione.
tutte le foto (se non altro specificato) sono di wikipedia.org
Il Gerboa iraniano (Allactaga firouzi) è endemico dell'Iran. Ben adattato a muoversi saltando e bilanciandosi con la lunga coda, vive in una sola piccola popolazione nel Sud dell'Iran. Animale solitario e notturno, trascorre il giorno in tane sotterranee. E' in pericolo critico per la perdita del suo habitat.
Il Panda Gigante (Ailuropoda melanoleuca), originario della Cina centrale, vive nelle foreste del Sichuan. Teoricamente è onnivoro, non si nutre solo di bambù, ma anche uova, insetti e occasionalmente carogne. I Panda sono una specie a rischio, minacciata dal continuo impoverimento del loro habitat e da un tasso di natalità molto basso. Allo stato naturale si crede siano rimasti circa 1600 sopravvissuti.
Il Panda Minore (Ailurus fulgens), o Panda rosso, è un grande mangiatore di bambù, è uno fra i pochi arrampicatori che, quando scende dagli alberi a testa ingiù, ruota le caviglie per controllare la discesa. Vive esclusivamente nelle foreste temperate dell'Himalaya (Tibet, Sikkim, Assam, Bhutan, montagne della Birmania, del Sichuan e dello Yunnan), tra i 2200 e i 4800 mt di altezza. Si nutre di notte e di giorno dorme. E' una delle 100 specie a maggior rischio di estinzione.
La Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus) è il più grande animale mai vissuto sulla terra, per più di 40 anni è stata cacciata dai balenieri fin quasi all'estinzione. Specie protetta dal 1966, in tutto il mondo vi sarebbero arrualmente dai 5000 ai 12.000 esemplari.
La Balenottera comune (Balaenoptera physalus) è una delle 100 specie di mammiferi a maggior rischio di estinzione. Vive nell'emisfero australe, giunge nelle acque polari in in estate e si sposta in quelle relativamente calde in inverno.
Il Bradipo dal cappuccio (Bradypus torquatus) è sudamericano, vive solitario sugli alberi della foresta pluviale atlantica (Bahia, Espirito Santo, Rio de Janeiro). Scende a terra solo per defecare o per raggiungere un altro albero quando non può farlo di ramo in ramo. E' a rischio di estinzione.
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Il Coniglio di fiume o Coniglio fluviale, Riverine rabbit, (Bunolagus monticularis) è endemico della regione del Karoo (Sudafrica), ha abitudini notturne, il giorno lo trascorre in tane poco profonde. E' solitario, con areali distinti fra maschi e femmine. Occupa una nicchia ecologica molto ristretta, aree vicine ai corsi d'acqua stagionali. La popolazione è inferiore ai 250 esemplari, la specie è in pericolo critico di estinzione.
Il Gerboa iraniano (Allactaga firouzi) è endemico dell'Iran. Ben adattato a muoversi saltando e bilanciandosi con la lunga coda, vive in una sola piccola popolazione nel Sud dell'Iran. Animale solitario e notturno, trascorre il giorno in tane sotterranee. E' in pericolo critico per la perdita del suo habitat.
Il Panda Gigante (Ailuropoda melanoleuca), originario della Cina centrale, vive nelle foreste del Sichuan. Teoricamente è onnivoro, non si nutre solo di bambù, ma anche uova, insetti e occasionalmente carogne. I Panda sono una specie a rischio, minacciata dal continuo impoverimento del loro habitat e da un tasso di natalità molto basso. Allo stato naturale si crede siano rimasti circa 1600 sopravvissuti.
Il Panda Minore (Ailurus fulgens), o Panda rosso, è un grande mangiatore di bambù, è uno fra i pochi arrampicatori che, quando scende dagli alberi a testa ingiù, ruota le caviglie per controllare la discesa. Vive esclusivamente nelle foreste temperate dell'Himalaya (Tibet, Sikkim, Assam, Bhutan, montagne della Birmania, del Sichuan e dello Yunnan), tra i 2200 e i 4800 mt di altezza. Si nutre di notte e di giorno dorme. E' una delle 100 specie a maggior rischio di estinzione.
La Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus) è il più grande animale mai vissuto sulla terra, per più di 40 anni è stata cacciata dai balenieri fin quasi all'estinzione. Specie protetta dal 1966, in tutto il mondo vi sarebbero arrualmente dai 5000 ai 12.000 esemplari.
La Balenottera comune (Balaenoptera physalus) è una delle 100 specie di mammiferi a maggior rischio di estinzione. Vive nell'emisfero australe, giunge nelle acque polari in in estate e si sposta in quelle relativamente calde in inverno.
Il Bradipo dal cappuccio (Bradypus torquatus) è sudamericano, vive solitario sugli alberi della foresta pluviale atlantica (Bahia, Espirito Santo, Rio de Janeiro). Scende a terra solo per defecare o per raggiungere un altro albero quando non può farlo di ramo in ramo. E' a rischio di estinzione.
Il Coniglio di fiume o Coniglio fluviale, Riverine rabbit, (Bunolagus monticularis) è endemico della regione del Karoo (Sudafrica), ha abitudini notturne, il giorno lo trascorre in tane poco profonde. E' solitario, con areali distinti fra maschi e femmine. Occupa una nicchia ecologica molto ristretta, aree vicine ai corsi d'acqua stagionali. La popolazione è inferiore ai 250 esemplari, la specie è in pericolo critico di estinzione.
:o( Queste notizie fanno veramente tristezza ... e ancor di piu' se poi, come nei video, quei pochi sopravvissuti sono quasi tutti in gabbia. Spero che la tutela per il mondo animale aumenti ... non solo per le razze in via di estinzione, ma per tutti. (sperem ... ma non la vedo bene)
RispondiElimina@ ZeN: Purtroppo (come nel primo video, che detesto, ma non avevo scelta) gli animali in pericolo e in via di estinzione sono tenuti spesso in cattività. Per alcuni sono previsti piani di ripopolamento, per altri solo la speranza che aumentino di numero. Credo non sia possibile riportare una stabilità, ormai le ragioni che hanno portato a questo permangono, se non peggiorano. :o(
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