venerdì 20 febbraio 2015

Encantos de Espana




Grazie alla sua diversità storica e geografica, l'architettura spagnola ha subìto diverse influenze. Per esempio, Cordoba fu fondata dai Romani e quindi vanta infrastrutture di quell'epoca, divenne poi la capitale culturale della dinastia islamica Omayyade vedendo sorgere raffinate architetture in stile arabo. Le successive dinastie arabe che si sono succedute in Spagna hanno sviluppato fulgidi esempi di architettura sempre più complesse e caratteristiche, come il famoso complesso dell'Alhambra di Granada. Allo stesso tempo emersero i regni cristiani che svilupparono i loro stili integrando i flussi romanici e gotici. Vi fu una straordinaria fioritura dello stile gotico in tutta la nazione. Lo stile Mudejar (dei Musulmani che rimasero a vivere nella Penisola Iberica dopo la Reconquista cristiana), del XII-XVII secolo, è una fusione di motivi in stile arabo e architettura europea. Il Modernismo ha prodotto la gran parte dell'architettura del XX secolo, uno stile che ha avuto epicentro a Barcelona e in Antoni Gaudì l'architetto simbolo. Nel XXI secolo la Spagna vive una rivoluzione dell'architettura contemporanea con architetti di fama mondiale come Rafael Moneo (Municipio di Murcia, Museo della Scienza di Valladolid, ecc.), Santiago Calatrava (Ciutat de les Arts, Les Ciences a Valencia, Auditorium di Tenerife, Bodega Yslos La Rjoja Alavesa nei Paesi Baschi, palazzo a Oviedo, ecc.), Ricardo Bofill (Rambla de Mar a Barcelona, Parco Leonardo a Roma, Master Plan a Fiumicino, ecc.) e molti altri.

Ayuntamiento de Murcia, Rafael Moneo


Hotel W Barcelona, Ricardo Bofill

Di architettura islamica medievale, esempi sono la chiesa di San Pedro della Nave (VIII secolo, Zamora) e San Julian de los Prados (IX secolo, Oviedo). Al 786 risale la Grande Moschea di Cordoba; l'Alcazar di Sevilla dal 1340 circa e l'Alhambra di Granada al XIV secolo. Il Romanico si diffuse dall'XI secolo, l'influenza francese di registra nella cattedrale di Santiago de Compostela (iniziata nel 1075). Altro edificio romanico è la Catedral de Santa Maria a Lugo (1129-1273, romanica e barocca). Nell'architettura civile e militare spiccano le mura di Avila (iniziate nel 1090) e numerosi castelli. In Spagna il Gotico catalano trova la sua massima espressione nella Catedral de la Santa Creu y Santa Eulalia (1298), nelle chiese di Santa Maria del Mar (1329) e Santa Maria del Pi (1320 circa) a Barcelona, e nella Catedral di Girona di Santa Maria (XI-XVII secolo). La Catedral Metropolitana de Santa Maria de la Sede de Sevilla è gotica e barocca (1401-1928), la più grande cattedrale gotica del mondo, seguita dalla cattedrale di Salamanca e quella di Segovia, dei primi del Cinquecento.

Catedral di Segovia

D'architettura rinascimentale il castillo di La Calahorra a Toledo (XVI secolo), del 1526 il Palazzo di Carlo V nell'Alhambra di Granada. L'architettura spagnola, tuttavia, si impose per una certa esuberanza decorativa che sfociò nello stile plateresco (stile fiorito nel XV-XVI secolo, molto ornato, a imitazione dei lavori di argenteria (plata) da cui proviene il nome), come nella facciata di San Pablo a Valladolid (XV secolo). Il più importante palazzo in stile italiano è il Monastero dell'Escorial a Madrid, Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Il Barocco non ha lasciato opere di particolare valore, fra le più interessanti la Collegiata di San Isidoro a Madrid (edificata dopo il 1629), la chiesa di Santa Maria Magdalena a Granada (edificata dopo il 1677) e la Cappella di Nostra Signora dei Desamparados a Valencia (1652-57). Del Settecento il Palazzo Reale di Madrid (dell'italiano Giovanni Battista Sacchetti) e il Palacio Real de la Granja de San Ildefonso, di Filippo Juvarra.


Nell'Ottocento ci fu il Modernismo catalano, viva espressione della cultura Art Nouveau europea, con le architetture di Lluis Pomenech y Montaner (Palacio de la Musica Catalana e l'Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, Patrimoni dell'Umanità UNESCO).

Hospital de la Santa Creu i Sant Pau

Ma la figura emblematica fu Antoni Gaudì che, partendo dal Neogotico, giunse a un visionario e sperimentale linguaggio personale. Tra le sue opere, la Sagrada Familia (inizio della costruzione del 1883), Casa Vicens, Palazzo Guell e il Palazzo Episcopale di Astorga (1889). Del Novecento Casa Battlò, Casa Milà e Parco Guell.


Stretto collaboratore di Gaudì fu Josep Maria Jujol (Torre de la Creu a Sant Joan Despì (1913-16), Casa Plannells a Barcelona, Casa Bofarull e Casa Negre).

Torre de la Creu, Sant Joan Despì

La figura di rilievo fu Eduardo Torroja, specialista di costruzioni in calcestruzzo.



  

2 commenti:

  1. Ehehehe mi vien quasi da ridere se dopo aver visto questa carrellata di stili ... per me le cose piu' belle son sempre quelle piu' vecie :oD Hai fatto bene a scorrere a ritrovo nel tempo altrimenti le opere contemporanee sarebbero risultate ancora piu' fredde e (diciamolo) bruttine :oD In questo secolo le comunicazioni sono veloci, con un click si gira il mondo e ... e le costruzioni nuove son quasi tutte uguali :o( Ehhhh (mi voglio rovinare la reputazione) quasi quasi ho gradito di piu' il plateresco alle astronavi :o( Credo che la fama di Gaudi' sara' molto difficile da sorpassare ... non c'e' riuscito neanche il suo collaboratore! La mia classifica personale di gradimento di oggi, escludendo l' Alhambra e Gaudi', mette al primo posto l' Hospital de la Santa etc etc Eccezionale :oD

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  2. @ ZeN: Son ritornata a "spulciare" la Spagna. Ho preso provincia per provincia escludendo solo le piccole località (a meno che ci siano cose rilevanti storicamente o architettonicamente da vedere). Sarà una panoramica generale delle realtà di questo bellissimo Paese, senza lunghe descrizioni dei monumenti. Un volo d'aquila sui suoi cieli. :o)

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