I gibboni

Gibbone a mani bianche (Hylobates lar)

Nome comune delle Scimmie Pongidi della sottofamiglia Ilobatini e in particolare di quelle del genere Hylobates. I gibboni costituiscono un ramo particolare di Pongidi con caratteri affini ai Cercopitecidi, sono agilissimi, dotati di altissimo adattamento alla vita arboricola: si lanciano di ramo in ramo con salti incredibili, anche di 10 mt. Al suolo, dove scendono di rado, assumono spontaneamente la marcia bipede. Non escono mai dalla foresta, che abitano fin quasi a 3000 mt di quota, stando nel fitto fogliame di notte. Vivono in piccoli gruppi e non costruiscono nidi per il riposo, la durata della loro vita è di 30 anni. L'alimentazione è mista, ma in larga misura consiste in frutta. I generi Symphalangus (siamango) e Hylobates sono diffusi dall'Himalaya dell'Assam all'arcipelago della Sonda. I gibboni propriamente detti si distinguono dai siamanghi per l'assenza di sacchi laringei; sono raggruppati in 5 specie: il gibbone a mani bianche (con faccia circondata da una banda di peli bianchi, diffuso dal Siam alla Cambogia, alla penisola malese e a Sumatra),

Hoolock (Hylobates hoolock)

l'hoolock, (di pelo nero nei maschi adulti, sempre con una banda bianca frontale, tipico dell'Assam, Yunnan e Birmania),

Gibbone dai favoriti o gibbone nero (Hylobates concolor)

il gibbone dai favoriti (con favoriti chiari, diffuso in gran parte dell'Indocina),

Gibbone agile o gibbone dalle mani scure (Hylobates agilis)

il gibbone agile (della penisola malese e di Sumatra),

Gibbone cenerino o argentato o uau-uau (Hylobates moloch)

e infine il gibbone cenerino (dal colore grigio argenteo, di Giava e Borneo, molto raro).