Follina

Centro a 40 km da Treviso con la notevole abbazia cistercense di Santa Maria (XII secolo).

Detta anche di Sanavalle, fu menzionata per la prima volta in un documento del 1127, tradizionalmente si fa risalire la sua fondazione al 1146, ma questa data non è supportata da fonti storiche. Di certo fu a lungo legata alle abbazie di Chiaravalle e Citeaux, i più importanti centri cistercensi d'Europa. Nel tempo l'abbazia si arricchì con le donazioni raggiungendo l'apice del suo splendore nel XIII secolo. Le furono donati il Castello di Cison, quello di Soligo, l'Ospedale di Santa Maria di Piave, il monastero di Santa Margherita di Torcello, il monastero dei Santi Gervasio e Protasio di Belluno. Intanto si ampliava, il chiostro fu edificato nel 1268 e la basilica tra il 1305 e il 1335. Dal 1388 passò alla Serenissima e nel 1448 fu ridotta a commenda passando più volte di mano (Domenicani, Benedettini, Camaldolesi). Nel 1771 la Repubblica di Venezia soppresse il monastero e gli edifici del complesso (eccetto la chiesa e la sacrestia) furono venduti a privati che provocarono gravi deturpazioni architettoniche. Dal 1915 vi risiedono i Servi di Maria.

La facciata della basilica è uno fra i migliori esempi di gotico cistercense del Veneto, la torre campanaria, in stile romanico, è il più antico manufatto del complesso. Il chiostro fu costruito dai monaci e due capimastri, qui si affacciano gli ambienti più importanti dell'abbazia: la Sala del Capitolo, il refettorio, la biblioteca e il parlatorio. Le arcatelle sono sostenute da colonnine differenti fra loro (tortili, liscati, ondulati, papirifomi o con decorazione a fiore di loto) e da capitelli di varie fogge (geometrici, naturalistici o simbolici).