sabato 28 giugno 2014

Digione - Dijon




Città della Francia capoluogo della Borgogna e del dipartimento della Cote-d'Or.
Dopo la dominazione romana fece parte del regno dei Burgundi e poi del Ducato di Borgogna di cui fu la capitale raggiungendo grande importanza artistica e culturale. Nel 1477 passò alla corona di Francia, fu fortficata dai duchi e poi da Carlo VIII e Luigi XII e occupata dai Tedeschi durante la guerra franco-prussiana (1870).
La chiesa abbaziale di St.-Benigne è formata da una cripta rotonda (X secolo) e da una chiesa superiore ricostruita a partire dal 1281, in stile gotico borgognone. Nell'antico dormitorio del convento (XI-XIII secolo) è situato il Museo Archeologico.
La chiesa di Notre-Dame, della prima metà del Duecento, ha una splendida facciata del tutto indipendente dalla struttura della chiesa. Su un angolo di trova il popolare "Jaquemart", un automa delle ore collocato da Filippo l'Ardito.
Altre chiese gotiche sono St.-Philibert (con navata cistercense del XII secolo); St.-Jean (1448) e St.-Michel (1499-1530, la cui  facciata è uno dei capolavori del Rinascimento francese). In città restano un gran numero di edifici gotici (Casa dei Griffons, XIV secolo; Casa Chambellan, gotico fiammeggiante, del 1490). Rinascimentali Casa Milsand, 1561; Palazzo di Giustizia, 1572; Palazzo de Vogué, 1614. Barocco Palazzo Bouhier, ora Prefettura.
Dell'abbazia di Champmol, alle porte della città, rimangono due capolavori dello scultore Claus Sluter: il portale con statue (1389-93) e il "pozzo di Mosè" con le 6 statue dei profeti (1399). Altre statue dell'abbazia sono nel Museo di Belle Arti (Palazzo dei Duchi).

 

4 commenti:

  1. Ha degli scorci veramente incantevoli :o))) Vedendo parecchi video delle citta' francesi qua sul tuo blog, mi e' sembrato di percepire che le amministrazioni francesi sono molto attente ad adottare alcune misure che facilitino la vita al cittadino. Sono piccoli particolari ... ma li noto sempre ... oggi nel mercato coperto ho visto un piccolo lavabo usabile per i clienti, alte volte ho visto mercati rionali formati da banchi semplici , non strutture esagerato come le nostre. Mi piace l'uso di questo buon senso e di tutte le soluzioni adottate nella massima semplicita' e logica :o)))

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  2. @ ZeN: In Francia si valorizzano, proteggono e tutelano le tradizioni adattandole all'uso moderno senza stravolgerle. Da noi non ci siamo ancora arrivati. :o/

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  3. Dijon la città della famosa senape??? ;-))) scherzo, bella città veramente. Io adoro in particolare quelle case/ville borghesi che non so cosa darei per abitarci (ma non in Francia, neh...) mentre ho apprezzato meno le case del vecchio centro storico, quelle con il tetto spiovente tanto per intenderci, tipo medievali.

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  4. @ Laraz: Esattooo! E' la mia senape preferita... :oP
    E' comunque una bella città, sì. Merita una visitina. :o)

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