Città di circa 100.000 abitanti, Piacenza fu fondata nel 218 a.C., fu un importante avamposto militare romano contro Annibale, sede di un ducato longobardo poi conquistata dai Franchi. La città acquista maggiore importanza nell'anno Mille essendo situata sulla via Francigena. Dei Visconti dal 1336 al 1447, passa nella prima metà del Cinquecento alla Francia, poi allo Stato Pontificio e infine fu capitale del Ducato di Parma e Piacenza, sotto i Farnese (1545). Dominio borbonico dal 1732 al 1859, passò a quello napoleonico e quindi di Maria Luigia d'Austria. Bel 1848 chiese l'annessione al Regno d'Italia (allora ancora Regno di Sardegna). Dopo le guerre mondiali ha avuto uno sviluppo agricolo e industriale.
Il Duomo, Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina, è di architettura romanica (1122-1233). L'abside, la cripta, le navate laterali e il transetto sono del 1122-1160, la facciata e la cupola sono successive. Il campanile fu costruito tra il 1333 e il 1341. Nei secoli la chiesa venne arricchita con decorazioni, cappelle e altari, eliminati con un restauro del 1897 e del 1902. La facciata è in marmo rosa veronese e arenaria, il campanile (alto 71 mt) è in laterizio. Nella cripta, con 108 colonne romaniche, le reliquie di Santa Giustina. L'interno del duomo è decorato da sontuosi affreschi (XIV-XVI secolo), quelli della cupola risalgono al Seicento.
La Basilica di Sant'Antonio, di architettura romanica, ha una torre ottagonale (350-375), conserva le reliquie di Antonino, martire cristiano ucciso in Val di Trebbia. Il chiostro è del tardo Quattrocento, vi è sepolto il re di Lotaringia Lotario II. All'interno, dipinti e affreschi.
La Basilica di San Savino conserva le spoglie del santo. Edificata nel 903, venne ricostruita dopo l'invasione degli Ungari. Il prospetto e il portico sono del XVII-XVIII secolo. All'interno, nel presbiterio, un mosaico policromo del XII secolo, un altro si trova nella cripta e un terzo nella navata sinistra. Lo stile romanico lombardo caratterizza gli interni con raffinati capitalli antropomorfi e zoomorfi, con figure mostruose e vegetali. Nella cripta si trovano numerosi mosaici con i segni zodiacali.
La Basilica di San Francesco d'Assisi è in stile gotico lombardo, del XII secolo. All'interno, affreschi del XV e XVI secolo.
La Basilica di San Giovanni in Canale, dei Domenicani, è stata fondata nel 1220 e ampliata nel XVI secolo. Gli interni sono gotici, con una tomba dipinta e la tomba di Guglielmo da Saliceto (1501) nel chiostro.
La Basilica di Santa Maria di Campagna (1522-28) conserva una Madonna lignea policroma detta "Della Campagnola", venerata come miracolosa. Splendidi gli affreschi all'interno, di Giovanni Antonio Sacchi detto il Pordenone, sulla cupola e in due cappelle. Capolavoro dell'architetto piacentino Alessio Tramello, contiene due pregevoli organi.
Il Palazzo Comunale (detto il Gotico) fu edificato dal 1281 per opera di diversi architetti. Ricalca lo stile dei broletti (area dove si svolgevano le assemblee cittadine e l'amministrazione della giustizia nelle città lombarde a partire dal XI secolo). Il portico è rivestito in pietra bianca e marmo rosso di Verona, la parte superiore è in mattoni. L'interno è tutto occupato dal grandioso salone abbellito da raffigurazioni pittoriche. Vi si tengono eventi culturali.
Numerosi i palazzi di origine aristocratica e borghese caratterizzati da bellissimi giardini. Splendidi i giardini pubblici e privati del centro storico, racchiusi fra i palazzi.
Palazzo Farnese ospita i Musei Civici e l'Archivio di Stato (Museo delle Carrozze, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento, Scultura, Sezione Medievale, Armeria, Fasti di Alessandro e Paolo III, Fasti di Elisabetta, Pinacoteca e Cappella Ducale). Il sito cambiò funzione diverse volte nei secoli: cittadella viscontea, fortezza militare, palazzo di rappresentanza. Durante il Ducato farnesiano fungeva da residenza ducale, sede del Governatore di Piacenza e di Monza, centro di rappresentanza per gli ospiti illustri e di aggregazione della nobiltà piacentina. Il progetto originale (1560-64) si deve al Vignola, modificato nel tempo. La cappella fu realizzata nel XVI secolo, era la "chiesa della nobiltà". i Fasti Farnesiani sono l'epopea familiare commissionata a diversi pittori per celebrare i grandi personaggi di Casa Farnese nel corso dei secoli, ideati insieme all'Appartamento Stuccato quale galleria per dimostrare la potenza del Casato. Al piano sotterraneo si trovano gli alloggi della servitù, le cucine e i magazzini; al piano ammezzato, gli alloggi e gli uffici dei funzionari; al piano rialzato, le sale di rappresentanza e gli appartamenti del Duca; al primo piano gli appartamenti della duchessa e stanze adibite a ritrovi di famiglia.
Il Duomo, Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina, è di architettura romanica (1122-1233). L'abside, la cripta, le navate laterali e il transetto sono del 1122-1160, la facciata e la cupola sono successive. Il campanile fu costruito tra il 1333 e il 1341. Nei secoli la chiesa venne arricchita con decorazioni, cappelle e altari, eliminati con un restauro del 1897 e del 1902. La facciata è in marmo rosa veronese e arenaria, il campanile (alto 71 mt) è in laterizio. Nella cripta, con 108 colonne romaniche, le reliquie di Santa Giustina. L'interno del duomo è decorato da sontuosi affreschi (XIV-XVI secolo), quelli della cupola risalgono al Seicento.
La Basilica di Sant'Antonio, di architettura romanica, ha una torre ottagonale (350-375), conserva le reliquie di Antonino, martire cristiano ucciso in Val di Trebbia. Il chiostro è del tardo Quattrocento, vi è sepolto il re di Lotaringia Lotario II. All'interno, dipinti e affreschi.
La Basilica di San Savino conserva le spoglie del santo. Edificata nel 903, venne ricostruita dopo l'invasione degli Ungari. Il prospetto e il portico sono del XVII-XVIII secolo. All'interno, nel presbiterio, un mosaico policromo del XII secolo, un altro si trova nella cripta e un terzo nella navata sinistra. Lo stile romanico lombardo caratterizza gli interni con raffinati capitalli antropomorfi e zoomorfi, con figure mostruose e vegetali. Nella cripta si trovano numerosi mosaici con i segni zodiacali.
La Basilica di San Francesco d'Assisi è in stile gotico lombardo, del XII secolo. All'interno, affreschi del XV e XVI secolo.
La Basilica di San Giovanni in Canale, dei Domenicani, è stata fondata nel 1220 e ampliata nel XVI secolo. Gli interni sono gotici, con una tomba dipinta e la tomba di Guglielmo da Saliceto (1501) nel chiostro.
La Basilica di Santa Maria di Campagna (1522-28) conserva una Madonna lignea policroma detta "Della Campagnola", venerata come miracolosa. Splendidi gli affreschi all'interno, di Giovanni Antonio Sacchi detto il Pordenone, sulla cupola e in due cappelle. Capolavoro dell'architetto piacentino Alessio Tramello, contiene due pregevoli organi.
Il Palazzo Comunale (detto il Gotico) fu edificato dal 1281 per opera di diversi architetti. Ricalca lo stile dei broletti (area dove si svolgevano le assemblee cittadine e l'amministrazione della giustizia nelle città lombarde a partire dal XI secolo). Il portico è rivestito in pietra bianca e marmo rosso di Verona, la parte superiore è in mattoni. L'interno è tutto occupato dal grandioso salone abbellito da raffigurazioni pittoriche. Vi si tengono eventi culturali.
Numerosi i palazzi di origine aristocratica e borghese caratterizzati da bellissimi giardini. Splendidi i giardini pubblici e privati del centro storico, racchiusi fra i palazzi.
Palazzo Farnese ospita i Musei Civici e l'Archivio di Stato (Museo delle Carrozze, Museo Archeologico, Museo del Risorgimento, Scultura, Sezione Medievale, Armeria, Fasti di Alessandro e Paolo III, Fasti di Elisabetta, Pinacoteca e Cappella Ducale). Il sito cambiò funzione diverse volte nei secoli: cittadella viscontea, fortezza militare, palazzo di rappresentanza. Durante il Ducato farnesiano fungeva da residenza ducale, sede del Governatore di Piacenza e di Monza, centro di rappresentanza per gli ospiti illustri e di aggregazione della nobiltà piacentina. Il progetto originale (1560-64) si deve al Vignola, modificato nel tempo. La cappella fu realizzata nel XVI secolo, era la "chiesa della nobiltà". i Fasti Farnesiani sono l'epopea familiare commissionata a diversi pittori per celebrare i grandi personaggi di Casa Farnese nel corso dei secoli, ideati insieme all'Appartamento Stuccato quale galleria per dimostrare la potenza del Casato. Al piano sotterraneo si trovano gli alloggi della servitù, le cucine e i magazzini; al piano ammezzato, gli alloggi e gli uffici dei funzionari; al piano rialzato, le sale di rappresentanza e gli appartamenti del Duca; al primo piano gli appartamenti della duchessa e stanze adibite a ritrovi di famiglia.
E' veramente molto gradevole! Mi e' piaciuto tutto ma ... l'occhio si e' innamorato delle costruzioni in stile romanico ;o) Spettacolare la cripta con tutte quelle colonne, per non parlare dei capitelli, dei mosaici, delle sculture nella pietra e della torre ottagonale!!! Le costruzioni dei periodi successivi sono di molto pregio e sembra debbano proseguire la linea di eleganza che ha questa citta' :o)
RispondiElimina@ ZeN: Interessante città, sì. Palazzo Farnese mi pare molto particolare e colmo di sorprese. ;o)
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