Cattedrale ortodossa eretta sulla Piazza Rossa di Mosca (1555-61) costruita per volontà di Ivan IV di Russia per commemorare la presa di Kazan (capitale del Tatarstan) e Astrachan. Rappresenta il centro geometrico della città ed è stato il più alto edificio di Mosca fino al completamento della Grande Torre Campanaria di Ivan il Grande nel 1600.
L'edificio originale era composto da otto chiese laterali distribuite intorno a quella centrale, la decima chiesa venne eretta nel 1588 sulla tomba del venerato Basilio il Benedetto.
L'edificio, che ricorda le fiamme di un falò che sale al cielo, non ha analoghi nell'architettura russa, una stranezza che lascia attoniti per l'imprevedibilità, la complessità e la fioritura abbagliante dei dettagli. E' inclusa nel Patrimonio dell'Umanità UNESCO insieme al Cremlino.
Lo Zar Ivan IV il Terribile segnava ogni vittoria, durante la guerra russo-kazana, con la costruzione di una chiesa memoriale in legno vicino ai muri della chiesa, entro la fine della campagna la chiesa era letteralmente circondata da una corona di 7 chiese lignee. Nel 1555 Ivan IV ordinò la costruzione di una nuova cattedrale per commemorare le proprie campagne.
L'identità dell'architetto (o gli architetti) è sconosciuta, si ritiene fosse stata costruira dagli architetti Barma e Postnik (ma c'è chi dice sia la stessa persona). Oggetto di discussione è la fonte di ispirazione dei progettisti, chi la riconduce alla tradizione bizantina e asiatica, chi alla moschea di Qolsharif, chi a una miscela di radici russe e bizantine. Una folta schiera di architetti e artigiani Italiani lavorò con assiduità all'opera tra il 1474 e il 1539, così come molti rifugiati greci. Durante il regno di Ivan gli Inglesi e i Germanici sostituirono gli Italiani, l'ipotesi dell'influenza germanica è supportata dai piloni di bugnato della chiesa centrale, molto comune all'epoca nel Nord Europa. Probabilmente la cattedrale è un prodotto della complessa iterazione di distinte tradizioni russe di architettura in legno e muratura con alcuni elementi delle opere degli italiani attivi all'epoca a Mosca.
Il nucleo centrale della cattedrale e le quattro chiese maggiori (posizionate in corrispondenza dei punti cardinali) sono ottagonali, mentre le chiese minori sono quadrangolari. All'interno si trova un labirinto di corridoi che funzionavano da sagrati interni. Le fondazioni, secondo la tradizione della Mosca medievale, erano in pietra bianca, mentre le chiese erano in mattoni rossi, all'epoca un materiale relativamente inconsueto. I costruttori usarono i mattoni come strumento decorativo sia all'interno sia all'esterno. I suoi vividi colori risalgono al 1680-1848. Furono aggiunte 8 piccole cupole a cipolla intorno alla tenda centrale, 4 intorno alle chiese occidentali e poi altre 4. I costruttori crearono una chiesa con 25 "corone d'oro".
Le cupole erano coperte con stagno, uniformemente dorate, creavano una luminosissima combinazione di bianco, rosso e oro e, con la ceramica blu e verde, ci fu un tocco d'arcobaleno.
La colorazione delle cupole risale al XVI secolo. La costruzione di arcate al piano terreno del 1680 unì visualmente le nove chiese della cattedrale.
L'originale Cattedrale della Trinità bruciò nel 1583, il decimo santuario, dedicato a Basilio il Benedetto, venne aggiunto nel 1588.
Il secondo e più significativo rinnovamento ed espansione risale agli anni 1680-83, il vecchio campanile fu demolito e apparvero i primi ornamenti. In principio erano ornamenti floreali nelle nuove gallerie, poi nel 1683 la cattedrale fu adornata da una cornice di piastrelle sulle tinte del blu e del giallo che rappresentavano la sua storia.
Dopo il devastante incendio del 1737 fu restaurata, vennero dipinti i primi murali figurativi nelle chiese e tutti i muri esterni e interni dei primi due piani furono ricoperti con ornamenti floreali.
Dal 1896 al 1909 furono effettuati restauri con la sostituzione della copertura delle cupole, la rimozione della copertura di stagno sulla tenda principale e l'inserimento di nuove ceramiche.
Nel 1913 la cattedrale fu dotata di un riscaldamento ad acqua.
Nei primi anni dopo la seconda guerra mondiale i restauratori ripristinarono le antiche arcate e i pilastri della piattaforma del primo piano, ripulirono i soffitti delle gallerie e rimossero i murali del XIX secolo nelle chiese.
Nel 1954-55 fu restaurata la decorazione originale che imitava il laterizio e nel 1960 fu rimpiazzata la copertura di stagno delle cupole con rame.
Si dice che gli architetti che costruirono la cattedrale furono accecati dallo Zar così da non poter mai riprodurre un'opera simile.
Mosca, la Piazza Rossa
Altro che Unesco!!! questo e' uno 'spettacolo architettonico'!!! ... un'esplosione di forme, di colori, di gioia!!! (ehm un po' meno per gli architetti cecati) Mi ha fatto ricordare Gaudi' ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Alla fine, son riuscita a postare una delle mie passioni: San Basilio. Meritava uno spazio tutto suo. ;o)
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