In provincia di Segovia ci sono molti castelli. A Coca il castello è in mattoni, costruito attorno al 1400; il castello di Cuellar risale al XV secolo, è gotico con motivi mudejar, modificato nei secoli successivi; A Pedraza della Sierra il castello dei conestabili di Velasco è fortificato; lo stupendo castello di Turégano è del XV secolo con l'interno quasi interamente occupato dalla chiesa di San Miguel; forse il castello più bello è quello di Manzanares el Real, costruito nel XV secolo.
Segovia è a 1002 mt sul livello del mare, su un picco roccioso circondato da due torrenti. Risale a 2000 anni fa, centro della resistenza dei Celtiberi contro i Romani, fu occupata e rasa al suolo da questi ultimi nell'80 a.C. e poi ricostruita. Capitale al tempo della dominazione araba, in seguito fu residenza di molti re spagnoli.
Le sue strade sono tortuose e pittoresche, l'acquedotto romano è enorme e tuttora funzionante, è uno dei monumenti del periodo romano meglio conservati. L'acquedotto porta a Segovia le acque del Riofrio, un torrente che nasce a 17 km dalla città. E' lungo 813 mt, ha 128 arcate alte da 7 a 28,50 mt.
L'Alcazar è su un'altura, fu dimora della regina Isabella. Iniziata alla fine del XI secolo, fu ingrandita nel XIV e rimaneggiata e ampliata all'inizio del XV secolo. La chiesa romanica di Vera Cruz (XIII secolo) è appena fuori città, appartenuta all'ordine dei Templari ripete la pianta circolare del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Da qui si ha una visione d'insieme dell'Alcazar.
Le chiese di Segovia prevalentemente hanno un aspetto romanico, dato che sono quasi tutte state costruite durante i secoli XII e XIII. Da visitare la chiesa di San Martin e quella di San Millàn.
La cattedrale è del XVI secolo, è l'ultima sopravvissuta in stile gotico in pieno Cinquecento.
Il monastero del Parral è del 1447; il convento di San Antonio el Real (1445) ha la chiesa in stile misto, gotico e mudejar; il convento di Santo Domingo è uno degli edifici più antichi della città, detto Casa di Ercole per le decorazioni della sua torre; il convento di Santa Cruz fu fondato nel 1218, la chiesa fu ricostruita nel XV secolo.
Nei dintorni di Segovia (11 km) si trova il palazzo di La Granja, a San Ildefonso. Fu fatto costruire da Filippo V, è un pezzo di Francia nel cuore della Spagna.
A Medina del Campo si trovano la Casa Blanca (nei dintorni, rinascimentale), la Casa Consistorial (1660), la Casa de las Duenas (rinascimentale) e, soprattutto, il superbo castillo de La Mota con tanto di fossato, ponte levatoio, torri e barbacane. E' uno dei migliori esemplari di architettura militare del Quattrocento.
A Medina del Campo si trovano la Casa Blanca (nei dintorni, rinascimentale), la Casa Consistorial (1660), la Casa de las Duenas (rinascimentale) e, soprattutto, il superbo castillo de La Mota con tanto di fossato, ponte levatoio, torri e barbacane. E' uno dei migliori esemplari di architettura militare del Quattrocento.
O.O che belezaaaaaaaa che castijamentos!!!! Questo 'cuore della Spagna' e' qualcosa di spettacolare per me che amo i castelli :o) ce ne son di tutti i tipi si si si! Mi immagino la provincia di Segovia some un susseguirsi di sorprese: vedi la citta' e quando esci e pensi di trovare solo campi ... zac ecco un castello ... ora campi? zac un altro castello piu' bello del precedente! Detto questo non voglio assolutamente sminuire la citta' di Segovia eh ;o) Qua i romani hanno lasciato l'acquedotto ... scommetto che da qualche parte, magari ancora da scoprire, ci saranno di sicuro le terme ;o). Concordo sul castillo de La Mota, dir meraviglio e' poca roba :o) Interessantissima zona si' ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Eccemancherebbealtrochenoncistianoleterme! :o/
RispondiEliminaSempre coi piedi a mollo stavano i Romani! :o)
Comunque, per ora, non sono state trovate...
A parte la pulizia personale e il lato ludico romano, sto acquedotto incombe sulla città in modo impressionante. O.O
Se non sbaglio, vedendo i video, questa zona della Spagna è visitabile usando un'automobile. I castelli sono bellissimi ma, se non si vuole stare ai tempi dei mezzi pubblici, è meglio gestirsi i tempi autonomamente (previe informazioni sugli orari di visita). Non tutti i castelli sono visitabili quindi è meglio farsi una "mappina" ad hoc. ;o)