Toledo, Nuova Castiglia, una città-museo che ha conservato il suo fascino nel tempo con angoli tipici pieni di un'atmosfera moresca suggestiva. E' appollaiata su una collina che domina il Tago, tappa d'obbligo la casa del Greco, conservata come la lasciò quando morì nel 1614. La cattedrale è del XIII secolo, l'edificio originale fu distrutto da San Ferdinando per far posto a quello attuale, risaliva all'XI secolo. E' una delle cattedrali più belle del mondo, racchiude tesori d'arte di valore inestimabile, 750 stupende vetrate istoriate e opere del Tintoretto, Tiziano, Murillo, El Greco, Velazquez e Goya.
Il castello feudale del XV secolo è lo storico palazzo de Lerma, o Ospedale de San Juan Bautista, ospita un museo con splendide opere d'arte. L'Ospedale de Santa Cruz, opera di Enrique de Egas, ospita invece il Museo Provinciale.
L'arte e l'architettura di Toledo risentono delle correnti artistiche cristiana e moresca, soprattutto nelle costruzioni del ardo Cinquecento e del Seicento. Il Convento de Santa Fè, la Mezquita de las Tornerias e la moschea (El Cristo de la Luz) sono gli edifici più antichi della città ed evocano lo stile cordobano. Tutti questi edifici hanno all'interno veri capolavori.
Nei primi tre secoli dell'era cristiana Toledo fu un municipio romano, nel 418 fu occupata dai Visigoti che vi trasferirono la loto capitale. Dopo l'invasione araba del 711 la città divenne una semplice guarnigione con un governatore dipendente dal califfato di Cordoba. La dominazione musulmana durò 373 anni e i suoi abitanti adottarono la lingua e le usanze dei conquistatori pur mantenendosi cristiani. Così nacque la civiltà detta mozarabica. La riconquista di Toledo avvenne nel 1085, sotto Alfonso X venne istituita una celebre scuola di traduzioni che fece della città uno dei centri culturali più importanti del Medioevo. Insieme, Arabi, Mozarabi, Cristiani ed Ebrei fecero di Toledo il più ricco centro commerciale e industriale di quei tempi. La città conserva il titolo di Ciudad Imperial y Coronada (città dell'Impero e della Corona) in quanto fu capitale della monarchia spagnola fino al 1561, quando la capitale fu trasferita a Madrid.
Il periodo migliore per visitare Toledo è la primavera o l'autunno, in estate è molto calda e in inverno è spazzata da venti gelidi. Le celebrazioni più importanti sono nella settimana di Pasqua e per il Corpus Domini, con processioni.
Gli oggetti di cuoio sbalzato sono famosi quasi quanto l'acciaio intarsiato. Le lame di Toledo sono da secoli considerate le migliori del mondo e altrettanto rinomati sono gli oggetti in acciaio con intarsi d'oro e d'argento. Fate attenzione alle imitazioni. Interessanti anche le ceramiche e la biancheria ricamata a mano.
Da visitare l'ospedale di San Juan Bautista o de Afuera, fondato nel 1541, notevoli il patio con le arcate, la farmacia del XVI secolo e una splendida raccolta di dipinti.
La Puerta del Sol è un capolavoro dell'architettura moresca (IX secolo), l'unica sopravvissuta dell'antica cinta muraria araba.
L'ospedale di Santa Cruz è del XVI secolo, costituisce uno dei primi e più notevoli esemplari del Rinascimento spagnolo, ospita il Museo provinciale.
Il convento de Santa Fè è uno dei monumenti più antichi della città, edificato in stile cordobano.
Il Museo de San Vicente è un'antica chiesa che racchiude molte opere d'arte, arazzi del XVII secolo e il fonte battesimale moresco.
La Casa de Mesa ha uno splendido salone con decorazioni moresche con un notevole soffitto.
A 15 km dalla città sorge il castello di Guadamur, uno dei più belli della Spagna, edificato fra il 1444 e il 1464, conserva splendidi mobili spagnli del XV e XVI secolo.
La cattedrale di Toledo divenne una moschea all'invasione musulmana. La chiesa attuale fu iniziata nel 1227 e finita nel 1493, lo stile predominante è il gotico francese del XIII secolo, ma con varianti spagnole. All'interno tesori artistici, in particolare i dipinti della sacrestia e del "vestuario", opere di Goya, Rubens, G. Bellini, Van Dick e El Greco.
San Juan de los Reyes fu costruita nel 1477, la facciata fu terminata nel XVI secolo. Il chiostro è un capolavoro del gotico fiammeggiante.
La sinagoga del Transito è del 1366, si trova nel quartiere ebraico (Juderia). L'interno è notevole per la serie di arcate decorate e per le iscrizioni in caratteri ebraici.
L'Alcazar fu distrutto durante la guerra civile, ricostruito, è nel punto più alto della città. Fondato al tempo della Reconquista, il suo primo comandante fu il Cid Campeador. Nei secoli successivi fu più volte distrutto e restaurato.
Eheheh essendo un'appassionata del genere ... alla parola 'toledo' ... ho abbinato immediatamente le lame! :o) Leggo che ha tantissimi monumenti e tante opere d'arte e, ti diro' di piu', pur non essendo molto amante di questi stili architettonici, nel complesso la preferisco a Madrid ;o) P.s. il valzer viennese e' un'ottima colonna sonora per un Alcazar spagnolo si si si! :o)
RispondiElimina@ ZeN: Lassamo stà le "colonne sonore"... :o/
RispondiEliminaTrovi ottimi video con musica assurda, bella musica con video inguardabili e altrettanto bei video con l'operatore col "delirium tremens" nelle mani... :o(
Trovo Toledo una piacevolissima città, anche se qui non c'è el-Andalus. Piena di tesori e angoli fuori dal tempo. :o)