Cuenca è una città strana e affascinante, ha alcune case letteralmente sospese sull'abisso (casas colgadas). Di origine romana, fu conquistata dai Mori mel 1177. La cattedrale (1182-1207) è un edificio gotico, all'interno ha una serie di magnifiche cancellate.
A 35 km dalla città da vedere la Ciudad Encantada, una sorta di città fantasma formata dall'erosione delle acque e dei venti sulla roccia che ha generato forme strane e fantastiche.
Siguenza è una cittadina di origine remota, fu fondata dai Celtiberi e acquistò grande importanza all'epoca deo Goti. Successivamente conquistata dagli Arabi, passò ad Alfonso IV. Conserva il Castillo (o Alcazar) e le mura. La cattedrale è stata iniziata nel 1150 e terminata nel XIV secolo, è caratterizzata da moduli stilistici del romanico e del gotico primitivo. All'interno notevole la magnifica tomba del comandante Martìn Vazquez detto El Doncel.
La città di Avila, nella Vecchia Castiglia, è a 1131 mt d'altitudine ed è il capoluogo di provincia più alto della Spagna. Il suo clima è rigido in inverno e piacevolmente caldo in estate. In origine territorio abitato dalla tribù iberica dei Vaccei, i Romani la chiamarono Avela. Per secoli fu contesa tra Mori e Cristiani, fino al 1090 quando Alfonso VI ricostruì le sue mura. Città prosperosa, dopo il XVII secolo cadde nell'oscurità.
Avila vive nel suo passato, che conserva gelosamente, una visita è un pò anche un pellegrinaggio. Vive sotto il segno di Santa Teresa col convento de Gracia (dove fu educata), il convento della Encarnaciòn (dove prese il velo e divenne superiora) e il convento di San Giuseppe (che fu la sua prima fondazione). Il convento di Santa Teresa si trova dove sorgeva la sua casa natale e conserva le reliquie della santa.
Le mura sono ben conservate (anche se molto restaurate), si dice fossero iniziate nel 1090. Hanno un perimetro di 2400 mt, sono alte 12 mt, spesse 3 mt, hanno 88 torri e 8 porte. Sono uno dei migliori esemplari di architettura militare medievale in Spagna.
Molte le chiese e i conventi da visitare, come la cattedrale, in uno stile di transizione fra romanico e gotico primitivo, che ricorda una fortezza. Fu iniziata nel XII secolo e terminata nel XIV. L'interno è gotico anche se l'abside è romanica e alcune opere sono rinascimentali.
Il convento di Santo Tomàs è in puro stile gotico, l'altare maggiore è un capolavoro pittorico, gli stalli del coro sono in stile gotico fiorito, belli i chiostri.
Nei dintorni vi sono molti castelli e monasteri. Pittoreschi i villaggi di Guisando, El Arenal, Arenas de San Pedro e la cittadina di Arevalo, ricca di monumenti architettonici.
Ehehehe pensavo che Cuenca fosse ubicata in una conca ... e invece no! sta su' su' :o( E' un ibrido tra le altezze di Ronda e i palazzi alti alti e colorati di Genova ... no no no al massimo visiterei la Ciudad Encantada ;o)
RispondiEliminaMi sono piaciute invece Siguenza e Avila :o) veramente caratteristiche si'! In alcune localita' della Spagna, a mio avviso, c'e' sempre un po' di rimembranza del periodo delle crociate e un po' di confusione tra militare e spirituale ... non a caso Avila e' stupenda come assetto militare (mura eccezionali) e ospita molti luoghi di culto :o( Bha dovendo scegliere forse preferisco Siguenza :o))))
@ ZeN: Devo dire che Avila, per quanto abbia delle mura meravigliose) non mi è entrata nel cuore. Siguenza, anche per me, è la città più piacevole, sì.
RispondiElimina"Cuenca" significa scodella, conca. Non chiedermi perchè qui la Cuenca non sta in basso. Può darsi che, intorno, ci siano montagne altissime! Forse... :o/