foto: exiledun.livejournal.com
Gli Arawak (Aruachi in italiano) sono una popolazione dell'America Meridionale composta da più gruppi etnici che hanno in comune i costumi e la lingua. Il loro nome deriva da quello di un gruppo stanziato nel Rio delle Amazzoni, sono noti anche come Igneris (Amazzonia centrale), Locono (delle Guyane), Arowak, Aruac e Aravaco.
Un tempo la loro area geografica si estendeva dalle Ande fino all'Atlantico, su tutto il bacino amazzonico, le Antille. Il gruppo più meridionale si trova fra il Paranà e il Paraguay.
Solo alcune di queste tribù si sono acculturate ai costumi dei bianchi, la maggior parte è nomade e vive di raccolta e di una rudimentale agricoltura. L'agricoltura era la base economica di queste genti che coltivavano varie piante, la caccia e la pesca erano complementari. Le tribù erano divise in clan matrilineari che vivevano in villaggi temporanei formati da capanne rettangolari, rotonde od ovali. Ogni casa ospitava grandi famiglie, le donne e gli uomini abitavano parti separate. Oggi i loro costumi sono molto cambiati e il nomadismo si è accentuato. Molte tribù si sono estinte.
L'area delle Guyane è ricca di centri archeologici i cui scavi hanno portato alla luce una ceramica di notevole varietà di forme. Oggi la ceramica non è molto diversa da quella antica, gli Arawak delle Guyane producono bei vasi zoomorfi destinati però ai turisti.
costretti a convivere con le nostre tradizioni ne subiscono di solito le conseguenze peggiori....
RispondiEliminaSe continuano a tagliare la foresta, sicuramente questa gente sara' sempre piu' nomade e, per mangiare, dovra' sempre piu' 'scimmiottare' per i turisti canti e balli e cercare di vendere souvenir farlocchi :o( La fine inizia sempre cosi' .... purtroppo :o(
RispondiElimina@ Laraz: Le supremazie cancellano le differenze. Tutto si appiattisce e perde colore. E' importante conoscere le minoranze etniche e rispettarle! :o)
RispondiElimina@ ZeN: I tipici inizi di un declino inarrestabile... :o(
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