Popolo indigeno dell'America Meridionale, gli Araucani sono stanziati in Cile dove costituiscono una minoranza etnica. Sono noti anche come Auca e formano il gruppo etnico Mapuche. Gli Araucani avevano costituito quattro potenti confederazioni che seppero arrestare l'espansionismo degli Inca e contribuirono alla distruzione delle città-Stato dei Diaghiti. Contesero per oltre tre secoli il territorio ai bianchi e nel XIX secolo si diffusero a est delle Ande, nella Pampa argentina occidentale. Gli etnologi li considerano il gruppo più meridionale dei Pueblo-Andini, ma alcuni li considerano cacciatori nomadi provenienti dall'est. Nel XVI secolo i Mapuche dominavano sugli altri gruppi, erano organizzati in quattro governatorati militari, uno per ogni gruppo originario, retti da capi elettivi. Ogni gruppo era suddiviso in federazioni di tribù ciascuna divisa in clan patrilineari, alcuni nobili per tradizione. La donna era tenuta in considerazione (un residuo di antiche usanze matrilineari), infatti gli stregoni (maci) erano donne e a loro competevano le pratiche rituali.
Praticavano la mummificazione e il sacrificio dei prigionieri. La loro economia si basava sull'agricoltura e l'allevamento dei camelidi locali. I Picunche raggiunsero un buon livello nella tessitura e nella ceramica, che risentivano gli influssi peruviani, e lavoravano i metalli. I Mapuche e gli Huilliche tessevano magnifiche coperte con colori naturali, erano bravi ceramisti e discreti scultori in legno e pietra, inoltre eseguivano lavori in argento battuto. Oggi, specie nelle zone montagnose, conservano i costumi tradizionali e hanno ottenuto dal governo cileno una certa autonomia. Questo non toglie che sono oggetto di maltrattamenti e violenza per la loro richiesta di indipendenza.
E' una cosa tristissima quando le popolazioni 'del luogo' diventano 'minoranze' e devono fare i salti mortali per sopravvivere :o( Loro erano li' da sempre ehh!! Un 'locale' rappresenta la memoria storica di quel posto e andrebbe salvaguardato se veramente si ama quella terra ... ma si sa' ... l'uomo non ragiona col cuore ma col borsello :o(
RispondiElimina@ ZeN: Purtroppo le "leggi" umane, che legalizzano l'invasione e lo sterminio culturale e fisico dei popoli autoctoni, continuano anche oggi. Il denaro e il potere "legalizzano" qualsiasi cosa. :o(
RispondiEliminapurtroppo è la solita storia che si ripete da sempre. popoli indigeni che sono maltrattati dal governo ufficiale sulla stessa terra. e magari non finisce qui il loro infausto destino costretti ad emigrare o spostarsi dalla loro patria, subiscono ulteriori soprusi ed ingiustizie, perdendo le loro tradizioni. è un loop che non ha fine, purtroppo.
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