sabato 18 agosto 2012

Oro giallo




Zafferano, nome che deriva dall'arabo "za'faran".
Il Crocus sativus è coltivato per ricavare, dagli stimmi essiccati, lo zafferano, una sostanza aromatica e colorante usata per innumerevoli pietanze.
E' una bulbosa perenne, i fiori (a imbuto, grandi, violacei, con tre lunghi stimmi rossi) e le foglie spuntano in autunno. 
Lo zafferano ha bisogno di climi caldi o temperati, la raccolta dei fiori è compiuta a più riprese e la produzione di stimmi secchi varia fra i 10 e i 15 kg a ettaro. La coltura dura in media 3 anni, in Italia è praticata soprattutto negli Abruzzi. 
 
 

2 commenti:

  1. O.O non li avevo mai visti! so' proprio belli :o) e bravi visto che regalano lo zafferano! si si si!

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Assomigliano ai crochi generici, coltivati solo per bellezza, e a quelli selvatici, molto belli anche loro. Questi sono i "re" dei crochi, per il valore dei loro stimmi. Vero oro, visto il costo (giustificato dalla resa e dal lavoro certosino!) ;o)

    RispondiElimina