I Carabinieri di Messina hanno scoperto un giro d'affari illegale proveniente da competizioni clandestine di cavalli, che sono risultati maltrattati, dopati e costretti a correre.
Nell'aprile 2011 hanno eseguito 20 provvedimenti di custodia cautelare: 8 arresti in carcere e 12 arresti ai domiciliari.
Queste persone organizzavano competizioni non autorizzate tra animali. Fra gli arrestati, 3 veterinari accusati di concorso esterno all'associazione. L'operazione era chiamata "Pista di Sabbia", le corse furono osservate e molte volte furono interrotte le gare clandestine di cavalli.
Di recente una sentenza della Suprema Corte ha confermato il divieto di dimora per un veterinario coinvolto nelle corse clandestine, docente dell'Università di Camerino, accusato di associazione a delinquere finalizzata all'organizzazione di corse clandestine e di maltrattamento di cavalli, sottoposti ad addestramenti massacranti, dopati con anabolizzanti e impiegati in corse che li mettevano in pericolo.
Da qui, il divieto di dimora a Messina.
In particolare il Tribunale ha appurato che le persone condannate sottoponevano gli animali a stress psicofisici sottoponendoli a vere e proprie sevizie (percosse con bastoni o caschi da motociclista) e al ricorso al doping sistematico per aumentare il rendimento degli animali.
Le corse clandestine si svolgevano secondo un rituale che prevedeva tre fasi: la prima era la fase ispettiva e di controllo del percorso di gara, sempre nelle vie pubbliche, mediante giri di ricognizione; la seconda fase era il raduno presso il luogo di partenza degli spettatori interessati alla gara, i quali facevano le scommesse sul vincitore; la terza fase era la partenza dei cavalli all'orario prestabilito, seguita da un corteo di motocicli.
Bastava solo il video, per capire.
Le corse clandestine continuano in molte regioni. Spero che i Carabinieri e i Tribunali facciano il loro lavoro per stroncare tutto questo.
www.lav.it
Non riesco a trovare delle parole 'decenti' per commentare :o( Cani, cavalli e altri animali maltrattati al solo scopo del divertimento (?) umano. :o( Non ci sono parole ... no ...
RispondiElimina@ ZeN: E' doveroso sapere. Per il resto, non ci sono proprio parole... :o(
RispondiEliminanon ci sono parole. ci rimangono le azioni da intraprendere nei confronti di questi signori senza alcun timore, ma con polso. Io, come sempre, ricorrerei al famoso "dente per dente, occhio per occhio" non era forse il codice di Hammurabi???
RispondiEliminaazzo di un azzo
@ Laraz: Sì sì, era il codice di Hammurabi! Teoricamente sarebbe molto facile far sparire queste cose, penso tutti i residenti dei luoghi sappiano...teoricamente, appunto. :o(
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