venerdì 23 marzo 2012

Formule e riti




Nuoce usando mezzi magici: la stregoneria. Nelle credenze popolari gli stregoni sono esseri malefici soprannaturali con sembianze maschili che praticano magia nera.
La stregoneria fa parte del bagaglio culturale di molti popoli, specialmente quelli africani. 
Teoricamente chiunque può praticarla, basta possegga i mezzi magici necessari. Esistono streghe e stregoni che praticano la stregoneria attiva o passiva. Quella attiva funziona come un'arma usata a scopo intimidatorio che intimorisce il destinatario costringendolo a un determinato comportamento. Nelle società gerarchiche, difatti, il rispetto verso i capi è spesso dovuto alla credenza che essi posseggano un potere stregonistico. La funzione passiva invece trova un capro espiatorio che si prende le colpe: se avviene un evento sfortunato che non trova una giustificazione razionale si sposta la ricerca all'occulto sperando in una rimozione del male individuando la sua fonte. 
L'operatore anti stregonistico è l'indovino, che è capace di individuare il colpevole di qualche disgrazia. Alcuni culti divinatori africani hanno dato vita a movimenti anti stregonistici, specie quando avvengono grosse crisi che coinvolgono intere collettività.
In questi casi i presunti operatori di stregonerie vengono cercati e puniti. Purtroppo coloro che vengono individuati come streghe o stregoni sono elementi non integrati nella società, perciò considerati ostili alla stessa società. 
  

2 commenti:

  1. Con la scusa della stregoneria hanno torturato e massacrato uomini e donne nei secoli passati. E' veramente una pagina di storia che ci dovrebbe far riflettere :o(

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  2. @ ZeN: In Africa hanno il primato. Tutt'ora c'è questa feroce realtà. Alcune associazioni stanno tentando di sottrarre bambini e donne a morti feroci. Ma è una goccia nel mare... :o(

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