Sibilla cumana
(Da: romanoimpero.com)
Erano le Sibille, che agivano in stato di trance o, in Grecia, erano invasate dal dio Apollo. Spesso erano oracoli legati a un santuario. La sibilla di Delfi si chiamava Pizia, ma c'era anche la sibilla persiana, libica, eritrea, la cumana, l'ellespontia, la frigia, la triburtina, ecc.
La Sibilla cumana era legata ai Romani con una pratica divinatoria che consisteva nel consultare alcuni libri che si credeva fossero scritti da lei e acquistati dal re Tarquinio. Apollo era messo in relazione con varie Sibille ma secondo un'altra versione ci sarebbe stata una sola Sibilla che aveva ottenuto l'immortalità da Apollo e compariva in diversi luoghi e tempi.
E' stata raffigurata con il capo velato e la mano destra davanti alla bocca, appare su monete greche e romane, la Sibilla cumana è rappresentata in una pittura di Ercolano. Nel Medioevo erano raffigurate spesso insieme a Profeti, splendida è quella della Sibilla cumana del Quattrocento dipinta da Andrea del Castagno che si trova a Firenze al Cenacolo di Santa Apollonia. Nel Cinquecento famose le grandiose Sibille negli affreschi di Michelangelo alla Cappella Sistina.
martedì 8 novembre 2011
Donne invasate
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conoscere in anticipo il futuro o l'esito di un evento e' stata sempre una fortissima curiosita' dell'uomo . Una volta c'erano le sibille, gli oracoli, i maghi con le streghe e stregoni ...... ehm ..... e ci sono tutt'ora . Come per 'il mestiere piu' antico del mondo' anche la divinazione ha cavalcato inalterata i secoli . Le antiche sibille hanno ceduto il loro nome a delle carte assimilabili ai tarocchi
RispondiEliminaconoscere in anticipo il futuro o l'esito di un evento e' stata sempre una fortissima curiosita' dell'uomo . Una volta c'erano le sibille, gli oracoli, i maghi con le streghe e stregoni ...... ehm ..... e ci sono tutt'ora . Come per 'il mestiere piu' antico del mondo' anche la divinazione ha cavalcato inalterata i secoli . Le antiche sibille hanno ceduto il loro nome a delle carte assimilabili ai tarocchi
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: L'uomo ha sempre voluto sapere il suo futuro, forse perchè credeva, in caso di profezione infausta, di poterlo cambiare. C'è stato un lontano tempo in cui anch'io ne ero attratta. Speravo di aver notizie bellissime e confortanti. E' giusto che da giovani la speranza e l'ottimismo prevalga sulla razionalità. Credo tutti lavorino per poi poter cogliere i frutti del seminato con tanta fatica. Eppure non tutti i semi germogliano, è normale. Sarà perchè ho già percorso la mia vita per un lungo tratto, sarà perchè mi piacciono le sorprese, sarà perchè non mi pongo il problema, ma adesso non chiederei a nessuno di predirmi il futuro. So che, nonostante grossi errori, sono stata "brava", ho dato quello che potevo dare senza risparmiarmi. Spesso non è stato capito, o non è bastato. Non importa, adesso. Adesso vivo alla giornata, e per me. Adesso ho cambiato strada. E' la mia. Dove porta? Non lo so. Vediamo alla prossima rotatoria.
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: L'uomo ha sempre voluto sapere il suo futuro, forse perchè credeva, in caso di profezione infausta, di poterlo cambiare. C'è stato un lontano tempo in cui anch'io ne ero attratta. Speravo di aver notizie bellissime e confortanti. E' giusto che da giovani la speranza e l'ottimismo prevalga sulla razionalità. Credo tutti lavorino per poi poter cogliere i frutti del seminato con tanta fatica. Eppure non tutti i semi germogliano, è normale. Sarà perchè ho già percorso la mia vita per un lungo tratto, sarà perchè mi piacciono le sorprese, sarà perchè non mi pongo il problema, ma adesso non chiederei a nessuno di predirmi il futuro. So che, nonostante grossi errori, sono stata "brava", ho dato quello che potevo dare senza risparmiarmi. Spesso non è stato capito, o non è bastato. Non importa, adesso. Adesso vivo alla giornata, e per me. Adesso ho cambiato strada. E' la mia. Dove porta? Non lo so. Vediamo alla prossima rotatoria.
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