(Da: robertaonthearts.com)
Pittore francese parigino nato nel 1859 e morto nel 1891. Nel disegno acquisì uno stile grafico maturo fin dalle sue prime composizioni a matita. Si interessò alla pittura del naturalismo e del paesaggismo, quindi all'impressionismo ammirandone la luminosità dei colori puri e la pennellata frammentaria. Era molto attento agli studi ottici sul colore e sui fenomeni della visione per cui si pone come riformatore del movimento impressionista basandosi su un metodo scientifico che stabiliva i suoi principi con rigore. Nel 1884 espose al primo Salon des Independents "Une baignade à Asnières", una vasta composizione che colpì Paul Signac, col quale poi Seurat perfezionò la tecnica del "pointillisme" diventando uno dei creatori del divisionismo o neoimpressionismo. Il primo risultato importante di questa ricerca fu il celebre dipinto "Un dimanche après-midi à l'ile de la Grande Jatte", noto come "La Grande Jatte" (foto, un particolare), che divenne il manifesto del pointillismo. Altre opere furono "Les Poseuses" e "La parade". Le sue ultime opere sono caratterizzate da animazione, movimento, preziosismo grafico e si collocano per molti aspetti all'inizio dell'Art Nouveau: "Le chahut", "Le cirque".
lunedì 24 ottobre 2011
Georges-Pierre Seurat
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Strana proprio questa pittura qua! Piu' ti allontani e piu' la vedi e ne capisci il senso ... . Qualcosina sui generis inizia a piacermi.
RispondiEliminaStrana proprio questa pittura qua! Piu' ti allontani e piu' la vedi e ne capisci il senso ... . Qualcosina sui generis inizia a piacermi.
RispondiEliminaStrana proprio questa pittura qua! Piu' ti allontani e piu' la vedi e ne capisci il senso ... . Qualcosina sui generis inizia a piacermi.
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: Il pointillisme mi piace molto. Seurat ne è il portabandiera. E' come un puzzle di coloti primari che, messi insieme in piccolissime particelle, danno la visione dell'insieme. Una visione ottica che tende a scomparire mano a mano che ci si avvicina al quadro...bellissimo!
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: Il pointillisme mi piace molto. Seurat ne è il portabandiera. E' come un puzzle di coloti primari che, messi insieme in piccolissime particelle, danno la visione dell'insieme. Una visione ottica che tende a scomparire mano a mano che ci si avvicina al quadro...bellissimo!
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: Il pointillisme mi piace molto. Seurat ne è il portabandiera. E' come un puzzle di coloti primari che, messi insieme in piccolissime particelle, danno la visione dell'insieme. Una visione ottica che tende a scomparire mano a mano che ci si avvicina al quadro...bellissimo!
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