(Da: acquagogo.it)
Nell'acqua potabile di 127 comuni italiani c'è troppo arsenico, nell'ottobre scorso la Commissione europea ne ha vietato l'uso alimentare, quindi non può essere bevuta nè usata per cucinare. La quota permessa dalla legge è di 10 microgrammi per litro, ma nel nostro Paese si consentiva la presenza di questa sostanza velenosa fino a 5 volte superiore a quella stabilita dalla normativa.
L'Italia ha chiesto una deroga, respinta perchè giudicato rischioso per la salute dei cittadini, per questo la Commissione ha fissato il limite massimo a 20 microgrammi per litro. Se la concentrazione di arsenico è maggiore, ci possono essere rischi sanitari, in particolare alcune forme di cancro.
A rischio quindi l'acqua di centinaia di comuni italiani, soprattutto nel Lazio (91 zone) e in Toscana (19 zone). Altri 17 comuni sono in Campania, Umbria, Lombardia e nelle province di Trento e Bolzano. Poi ci sono i comuni con problemi di boro e fluoruro, dove l'acqua non va somministrata ai bambini sotto ai 3 anni.
La Commissione impone ai comuni di informare i cittadini fornendo indicazioni specifiche per le categorie di popolazione più esposte a rischi. Le caraffe filtranti non risolvono il problema, solo gli impianti con filtri a osmosi inversa sono efficaci per eliminare arsenico e boro. Il costo della depurazione non può però ricadere sui singoli cittadini, gli acquedotti hanno l'obbligo di porre rimedio alle concentrazioni fuorilegge al più presto scegliendo nuove fonti di approvigionamento dell'acqua, diluendo le fonti con problemi o filtrando l'acqua in rete.
ARSENICO
Ad elevate esposizioni può causare tumori della pelle e degli organi interni. Limite di legge (ug/l) 10; deroga consentita (ug/l) 50
FLUORO
Se assunto in quantità eccessiva causa fluorosi dentale e ossea nei bambini. Limite di legge (mg/l) 1,5; deroga consentita (mg/l) 3
BORO
E' tossico per le vie riproduttive, ma non si è rilevata azione cancerogena. Limite di legge (mg/l) 1; deroga consentita (mg/l) 3
venerdì 18 febbraio 2011
Acqua all'arsenico
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molto si parla di quello che esce dal rubinetto .... a qualcuno un cincinin di arsenico .... ad altri un cincinin di boro e questa e' la causa principale per cui il grande pubblico preferisce acque in bottiglia . Nessuno garantisce niente a nessuno ..... le analisi sulle bottiglie possono essere falsate ..... e quelle degli acquedotti???? Ricordiamoci anche se un comune ha un'acqua 'perfetta' non e' detto che sia cosi' 'perfetta' una volta uscita dal rubinetto di casa ...... le analisi vengono fatte nei depositi .... ma sono igienici i collettori e i tubi? .... e le falle sotto terra? .
RispondiEliminamolto si parla di quello che esce dal rubinetto .... a qualcuno un cincinin di arsenico .... ad altri un cincinin di boro e questa e' la causa principale per cui il grande pubblico preferisce acque in bottiglia . Nessuno garantisce niente a nessuno ..... le analisi sulle bottiglie possono essere falsate ..... e quelle degli acquedotti???? Ricordiamoci anche se un comune ha un'acqua 'perfetta' non e' detto che sia cosi' 'perfetta' una volta uscita dal rubinetto di casa ...... le analisi vengono fatte nei depositi .... ma sono igienici i collettori e i tubi? .... e le falle sotto terra? .
RispondiEliminamolto si parla di quello che esce dal rubinetto .... a qualcuno un cincinin di arsenico .... ad altri un cincinin di boro e questa e' la causa principale per cui il grande pubblico preferisce acque in bottiglia . Nessuno garantisce niente a nessuno ..... le analisi sulle bottiglie possono essere falsate ..... e quelle degli acquedotti???? Ricordiamoci anche se un comune ha un'acqua 'perfetta' non e' detto che sia cosi' 'perfetta' una volta uscita dal rubinetto di casa ...... le analisi vengono fatte nei depositi .... ma sono igienici i collettori e i tubi? .... e le falle sotto terra? .
RispondiEliminamolto si parla di quello che esce dal rubinetto .... a qualcuno un cincinin di arsenico .... ad altri un cincinin di boro e questa e' la causa principale per cui il grande pubblico preferisce acque in bottiglia . Nessuno garantisce niente a nessuno ..... le analisi sulle bottiglie possono essere falsate ..... e quelle degli acquedotti???? Ricordiamoci anche se un comune ha un'acqua 'perfetta' non e' detto che sia cosi' 'perfetta' una volta uscita dal rubinetto di casa ...... le analisi vengono fatte nei depositi .... ma sono igienici i collettori e i tubi? .... e le falle sotto terra? .
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: E' sacrosanto evitare l'acquisto d'acqua in bottiglia, ma è altrettanto sacrosanto pretendere di poter avere un'acqua del rubinetto che non ti ammazza! Fra l'altro la paghiamo...le analisi in etichetta devono essere recenti ma nulla garantisce nessuno.
RispondiElimina@ ZENITeNADIR: E' sacrosanto evitare l'acquisto d'acqua in bottiglia, ma è altrettanto sacrosanto pretendere di poter avere un'acqua del rubinetto che non ti ammazza! Fra l'altro la paghiamo...le analisi in etichetta devono essere recenti ma nulla garantisce nessuno.
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RispondiElimina@ ZENITeNADIR: E' sacrosanto evitare l'acquisto d'acqua in bottiglia, ma è altrettanto sacrosanto pretendere di poter avere un'acqua del rubinetto che non ti ammazza! Fra l'altro la paghiamo...le analisi in etichetta devono essere recenti ma nulla garantisce nessuno.
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