Foca del Caspio (Pusa Caspica)

(Da: www.caspianenvironment.org)


E' una delle più piccole foche esistenti. Vive esclusivamente nelle acque del Mar Caspio. Quando, durante l'estate, i ghiacci si sciolgono, si possono incontrare presso le foci del Volga e dell'Ural. Non è chiaro come queste foche siano rimaste isolate nel mar Caspio, ci sono varie ipotesi, una sostiene che siano arrivate al mar Caspio durante il Pleistocene, con l'avanzare dei ghiacci. L'unica cosa sicura è che queste foche, insieme a quelle del Bajkal (altra specie isolata in un bacino eurasiatico), discendano dalla foca degli anelli.
Le foche del Caspio hanno delle macchie sul dorso, gli adulti misurano circa 1,5 mt di lunghezza e pesano sui 86 kg. I maschi sono più grandi e tozzi delle femmine. Le foche del Caspio vivono soprattutto nelle acque basse, in genere non si immergono più di 50 mt e per più di un minuto. Sono animali gregari e trascorrono il tempo in grandi colonie.
La gestazione dura 11 mesi, i piccoli nascono in gennaio o febbraio, in genere nasce un solo cucciolo. Alla nascita i piccoli sono ricoperti di pelo bianco e pesano circa 5 kg.
La maturità sessuale viene raggiunta a 5 anni dalle femmine e a 6/7 dai maschi. La loro dieta varia a seconda delle stagioni: pesci, crostacei, carpe, luccioperche, ecc.
Le aquile di mare catturano queste foche, è un gran rischio soprattutto per i piccoli. Vengono inoltre cacciate dall'uomo per la carne e il commercio di pelli. Inoltre industrie delle regione gettano inquinanti nel mar Caspio, provocando tutta una serie di squilibri ambientali che indeboliscono il sistema immunitario di questi animali, contribuendo all'insorgenza di malattie.
Nel 1978, in tre settimane, furono uccise molte foche vicino Astrakhan, si stima che uccisero fino al 40% delle foche della regione. Dagli anni 90 sono stati riscontrati molti casi di foche morte a causa del virus del cimurro canino.
Un secolo fa si stima che ci fossero nelle acque del Caspio 1,5 milioni di foche, ridottesi, negli anni 80, a solo 400.000 esemplari.