mercoledì 30 gennaio 2008

Poco sicuri...

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In una inchiesta condotta in Italia, Spagna, Portogallo e Belgio, è emerso che al crescre dell'età diminuisce il numero di crimini subiti. I più colpiti dal crimine sono i giovani tra i 18 e i 29 anni (52%), poi seguono i 30-49 enni ((50%), i 50-64 enni (50%), e infine i 65-74 enni ((40%), in Italia. I giovani sono soprattutto vittime di rapine di borse e portafogli con minacce e di modestie sessuali (2%).
I più anziani (65-74 anni) subisce soprattutto borseggi. Non tutti i risultati sono uniformi a livello europeo. In Belgio i giovani sono colpiti da crimini molto più violenti degli italiani, più violenti pure portoghesi e spagnoli (minacce, estrosioni, aggressioni, molestie sessuali...).
Un quarto dei cittadini dei vari Paesi è stato vittima di un crimine nel 2006. In cima il vandalismo o danneggiamenti all'automobile (10%), poi borseggi senza violenza o minacce (5%) al pari delle truffe, il 4% furti dentro le automobili, seguiti dai furti in casa con scasso (3%), tutti al 2% furto o vandalismo su biciclette, stalking (pedinamenti assillanti, telefonate...) e minacce, ricatti ed estorsioni.
I crimini finiscono per influenzare la qualità della vita dei cittadini dotto varie forme. Un quinto delle vittime ha segnalato che il crimine ha avuto un impatto pesante sul suo benessere e sulle sue attività quotidiane. I sintomi più frequanti sono paura, problemi di sonno, irritabilità e rabbia o risentimento. Oltre la metà ha richiesto cure mediche. Chi subisce minacce o estorsioni o stalking, ha bisogno di assistenza psicologica. Lo stress è più alto per lo stupro, gli abusi sessuali e le aggressioni. I meno sicuri fra le mura domestiche sono gli italiani, il 9% ha armi in casa.
Alcune città europee sicure?
Las Palmas di Gran Canaria, La Coruna, Saragoza, Granada, Almeria (Spagna), Arlon , Leuven, Gand, Bruges (Germania), Faro, VN Gaia (Portogallo).
Mediamente sicure
Almada, Santarém, Lisbona, Leiria, Setùbal, Coimbra, Braga (Portogallo), Torino (Italia), Madrid, Valladolid, Bilbao, Palma de Maiorca (Spagna), Hasselt (Germania).
Le peggiori?
Charleroi, Bruxelles, Liegi, Braine-L'Alleud, Anversa, Namur (Germania, ma non tutte), Napoli, Bari, Firenze, Catania, Milano, Bologna, Genova, Roma, Venezia-Mestre (Italia), Amadora, Porto, Aveiro (Portogallo), Barcellona, Malaga, Siviglia, Alicante, Valencia, Murcia (Spagna).

>o<

Certo, in questa inchiesta, ne usciamo benissimo! Tutti in pole position stiamo! :o(
La ciliegina sulla torta è che il 68% dei crimini in Italia è compiuto da italiani.
Non potremmo essere famosi per qualcos'altro?
No, eh?
:o(

8 commenti:

  1. Il 68% mi sembra un dato confortante ...
    ;o)

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  2. c'e' poco da rubare ai nostri vecchiarelli, se campano si pensione, neanche gli spicci hanno in tasca :o(

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  3. @ FlavioRoma: Confortante? :o(
    Se lo dici tu...

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  4. @ ZENITeNADIR: Hai ragione, ZeN!
    Pensa come son ridotti i borseggiatori... :o(

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  5. Mi spiego meglio.
    Intanto il 32% NON è italiano; questo su una popolazione che è italiana all'87%.
    Secondo, una buona porzione di immigrati NON rientra in quel 32%: questo significa che attiriamo tanta gente onesta e non importiamo solo delinquenti.
    Mi sto consolando con l'aglietto?

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  6. @ FlavioRoma:Ecco! :o)
    Da quel punto di vista è positivo.
    Aglietto?

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  7. @ SoleVittoria: Grazie Lara!
    Muchos besos!

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