Battiti d'ali

Il gipeto (Gypaetus barbatus), noto come "avvoltoio barbuto" o "avvoltoio degli agnelli", è l'avvoltoio più grande nidificante in Europa. Stanziale, nidifica sui dirupi di alta montagna dell'Europa meridionale, Africa, India e Tibet. Reintrodotto con successo sulle Alpi, è uno dei più rari avvoltoi d'Europa. E' un necrofago che, pur essendo un avvoltoio, ha caratteri tipici dei rapaci (per esempio gli artigli, adatti al trasporto della preda, come i rapaci) e una posizione intermedia fra l'aquila e l'avvoltoio. Lungo fino a 115 cm, ha un'apertura alare fino a 282 cm. Attivo fin dalle prime ore del giorno, come altri veleggiatori utilizza le grandi masse di aria calda in ascesa, le correnti "di pendio" e le correnti "d'onda", vola sia in spazi aperti a quote elevate che a pochi metri dal suolo e compie acrobazie in spazi ristretti. Non necessita della lunga rincorsa per il decollo (tipica degli avvoltoi) e in picchiata è abile quanto l'aquila reale. Vive nelle aree montane dell'Europa, Africa e Asia, fino al Tibet e all'Himalaya, e i tutta l'Africa a sud del Sahara. Nella zona euroasiatica segue le catene montuose alpino-himalayane, fino al Karakorum. In Europa si è estinto come specie nidificante, alcuni esemplari sono stati reintrodotti in Francia, Italia e Corsica. Ha 3 sottospecie. Presente in Italia sull'arco alpino.

Il gobbo rugginoso (Oxyura leucocephala) si tuffa e nuota in immersione per lunghi periodi, è onnivoro con preferenza per i vegetali. Non ama camminare e vola quando è costretto, preferendo salvarsi nuotando. Specie a rischio, l'attuale areale comprende l'Asia sudoccidentale, un'area mediterranea e l'Africa settentrionale. E' minacciato dalla distruzione e degradazione del suo habitat, per l'introduzione del gobbo della Giamaica (specie invasiva), l'attività venatoria, la disponibilità delle sue risorse alimentari, l'avvelenamento da piombo, l'intrappolamento nelle reti da pesca ed eventi bellici.

Il grifone (Gyps fulvus), lungo 90 cm, ha un'apertura alare fino a 2,80 mt. Vive in Marocco, Algeria, Spagna, Sardegna, lungo la costa adriatica orientale e nelle regioni dell'entroterra dell'Europa meridionale. In Italia si è estinto tranne che in Sardegna, Sicilia, Abruzzo, Dolomiti, Veneto, Friuli e Parco del Pollino (Cosenza), molti reintrodotti.

Il gruccione (Merops apiaster) è un uccello variopinto lungo fino a 29 cm inclusa la coda. Si nutre prevalentemente di insetti (api soprattutto), nidifica nell'Europa meridionale, Asia centrale e occidentale, nell'Africa dal Marocco alla Tunisia; sverna nell'Africa subsahariana ed è stanziale nell'Africa meridionale. In Italia le colonie di nidificazione sono numerose, arriva in aprile per ripartire in agosto.

La moretta (Aythya fuligula) è un uccello migratore che nidifica in tutta l'Eurasia temperata e settentrionale, sverna nell'Europa meridionale e occidentale, in Asia meridionale e nel Regno Unito. Nidifica vicino alle paludi e ai laghi con molta vegetazione. Vive sulle lagune costiere, sulle coste del mare e sugli stagni riparati. Si nutre, immergendosi, di molluschi, insetti acquatici e alcune piante. E' una specie cacciabile.

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Il nibbio reale (Milvus milvus) è lungo fino a 60 cm, ha un'apertura alare di 150 cm e vive in quasi tutta l'Auropa centrale e occidentale, in Asia occidentale e in Africa nord-orientale. Frequenta boschi e foreste, pianure e colline, ma anche città e discariche. In Italia vive in Sardegna, Sicilia, nell'Appennino Meridionale e in Basilicata. Si nutre di piccoli mammiferi, uccelli, pesci e qualche carogna.